12 aprile 2025 - Continua a crescere il numero di collegamenti marittimi attivi presso il Container Terminal di Vado Gateway, tra le infrastrutture portuali tecnologicamente più avanzate del Mediterraneo e l’unica nell’Alto Tirreno a poter contare su fondali fino a 17,25 mt capaci di accogliere e operare senza limitazioni anche le grandi navi di ultima generazione (ULCS – Ultra Large Container Ships).
È approdata presso la banchina del Container Terminal di
Vado la M/V MAERSK CAMDEN, porta container con una capacità di 15.413 TEUs,
lunga 366 metri e larga 51 metri, impiegata nel servizio ME2/AE11 operato da
Maersk e Hapag-Lloyd nell’ambito dell’alleanza Gemini.
La nave è la prima di 12 unità con capacità tra 15.000 e
17.000 TEUs che, partendo dal porto della Spezia scaleranno a Genova, Vado
Ligure, Singapore, Shanghai (Cina), Yantian (Cina), Tanjung Pelepas (Malesia) e
Tangeri (Marocco).
«Siamo felici di aver inaugurato il nuovo importante servizio ME2/AE11 che collega il Mediterraneo al Far East»,
ha affermato Santi Casciano – Amministratore Delegato Vado Gateway.
«Questo nuovo collegamento, il terzo dall’inizio dell’anno – ha proseguito Casciano – rafforza la centralità del Container Terminal di Vado Ligure nelle principali rotte commerciali a livello internazionale. Confidiamo di poter annunciare presto nuovi servizi, forti degli elevati standard tecnologici che contraddistinguono la piattaforma vadese e delle capacità dei nostri operatori»,
ha concluso Casciano.
Oltre alla partenza dei nuovi collegamenti il 2025 ha
fatto registrare per Vado Gateway anche il record di movimentazioni effettuati:
oltre 31.800 movimentazioni con una media di 28 container operati all’ora da
ciascuna delle quattro gru di banchina.