12 aprile 2025 – Come cambieranno le imprese del settore portuale nei prossimi anni e come potranno migliorare la propria operatività grazie all’impiego crescente dell’intelligenza artificiale?
Partendo da questa domanda sul futuro prossimo del
settore dei porti si è sviluppato l’evento organizzato da UNIPORT
(l’Associazione delle imprese del mondo logistico portuale) dal titolo:
“L’Intelligenza Artificiale arriva in porto – Come cambierà le imprese del
settore?”, tenutosi a Roma presso l’Università Luiss.
Secondo un recente rapporto dell’Unctad il mercato
dell’intelligenza artificiale è destinato a vivere una crescita significativa
nei prossimi anni: nel 2023 valeva 189 miliardi di dollari e si stima arriverà
a 4.772 miliardi di dollari nel 2033. Secondo lo studio l’Italia si colloca al
24esimo posto in base all’indice di prontezza nelle tecnologie innovative
conseguendo il punteggio migliore nella categoria della ricerca e sviluppo (10°
posto). A confermare questi trend di sviluppo, un report pubblicato a febbraio
dal Politecnico di Milano riporta che nel 2024 il mercato dell’Intelligenza
Artificiale è cresciuto del 58% rispetto all’anno precedente e vale 1,2
miliardi di euro. La crescita è significativa, ma il valore nazionale assoluto
è irrisorio se comparato a quello globale stimato da Unctad.
Nel concludere i lavori, il Presidente UNIPORT Pasquale
Legora de Feo ha infine affermato: “L’AI potrà avere un deciso impatto (in
termini positivi) su diverse attività del settore: dalla pianificazione e
programmazione infrastrutturale e dell’equipment alle attività manutentorie;
dalle scelte di investimento alla sicurezza (non solo dal punto di vista della
vigilanza); dalle attività operative alla security (anche intesa come
cybersecurity e tutela della riservatezza e dei dati sensibili). Un impatto che
deve ancora essere pienamente compreso riguarderà il fattore lavoro. Il nostro
è un comparto sempre più capital intensive che vede ancora specifiche attività
ad alta incidenza del fattore umano. Attività che potrebbero vedere migliorare
ulteriormente le proprie performance grazie al supporto smart e veloce
dell’intelligenza artificiale”.