11 aprile 2025 - MIS, Magli Intermodal Service conferma per il 2024 un fatturato di 61 milioni di euro, in linea con il risultato 2023 (61,5 milioni di euro) e in crescita rispetto ai 49,3 milioni di euro del 2022. Dopo un intenso periodo di sviluppo, l’azienda avvia ora una fase di ulteriore consolidamento, con l’obiettivo di efficientare e rafforzare la propria redditività e patrimonializzazione, grazie ad un posizionamento competitivo nei settori chiave della siderurgia e del recupero di rifiuti industriali.
La quota di traffico intermodale nel 2024 si è concentrata prevalentemente sulla Germania (47% dei volumi), con previsione di aumento nel 2025 al pari della Svezia (2% nel 2024), anch'essa in netta espansione per il 2025. Al contrario, per il traffico con Olanda (41% del totale intermodale) si prevede un ridimensionamento nel prossimo anno.
Sul
fronte del trasporto stradale, l’Italia si conferma un mercato stabile (27% del
totale), con prospettive di crescita soprattutto negli scambi con Svizzera
(oggi pari al 7% dei volumi) e Austria (20%), mentre la Germania (42%) mostra
segnali di stabilità o lieve contrazione, conseguenza evidente del calo di PIL
e degli effetti di rallentamento delle catene di approvvigionamento del
comparto automotive. In totale, MIS ha trasportato nel 2024 il 77,5% dei volumi
espressi in tonnellate verso e dai paesi oltre confine, confermando la propria
vocazione di operatore logistico intermodale e stradale a supporto della
competitività dei distretti industriali italiani legati all’acciaio e al
trading di materie prime, leghe ferrose e altre commodities.
In termini di volumi, al netto del business dei rifiuti
industriali, si registra una leggera flessione (2%) delle tonnellate totali
trasportate che si sono attestate nel 2024 a 1.220.000 ton rispetto a 1.248.000
ton del 2023, con un risultato che deve essere letto nel contesto più generale
del settore di riferimento principale legato alla produzione dell’acciaio e al
trading di materie prime ferrose e altre commodities.