7 aprile 2025 - L'ultimo rapporto Fuel for Thought del Lloyd's Register (LR) rivela che il gas naturale liquefatto (GNL) rimane il principale carburante marino alternativo prontamente disponibile per l'industria marittima.
Il rapporto evidenzia la crescente adozione del GNL, la
sua efficacia in termini di costi in presenza di normative più severe sulle
emissioni e l'urgente necessità di affrontare la perdita di metano per
garantirne il futuro come combustibile praticabile a basse emissioni di
carbonio.
Fuel for Thought: il GNL rivela una significativa ripresa
degli ordini di navi compatibili con GNL, con una flotta globale in espansione
e un'infrastruttura di bunkeraggio in rapida crescita. L'ultima analisi di LR
conferma la forte posizione di mercato di LNG, con 1.381 navi dual-fuel in
servizio a dicembre 2024 e altre 849 in ordine, che rappresentano un'espansione
della flotta del 61%. Attualmente, il 14% di tutte le navi ordinate avrà motori
a GNL dual-fuel installati.
I dati confermano il continuo appeal del GNL, in
particolare in segmenti come il trasporto di container e le car carrier, dove
la sua adozione è in rapida espansione: Clarkson Research prevede che la flotta
alimentata a GNL (escluse le gasiere) crescerà fino a rappresentare circa il
24% della flotta mercantile entro il 2050.
L'analisi economica contenuta nel rapporto indica che,
con le misure a medio termine dell'IMO entro i limiti previsti, il GNL rimane
la scelta di combustibile più conveniente per i percorsi di transizione
prevedibili fino al 2049.
Tuttavia, il rapporto avverte che la sostenibilità a
lungo termine del GNL dipende dalla lotta contro la perdita di metano, ovvero
le emissioni di metano incombusto che riducono il suo vantaggio complessivo in
termini di gas serra.
Sebbene il GNL possa fornire riduzioni immediate delle
emissioni, la sua capacità di raggiungere obiettivi più rigorosi nel 2040
dipenderà dai progressi nella produzione di GNL più pulito, in particolare
attraverso il biometano e l'e-GNL sintetico, nonché dallo sviluppo di
tecnologie di cattura del carbonio a bordo.