8 aprile 2025 - Per mantenere positive le performance del porto di Gioia Tauro si punta, anche, all’efficienza dei suoi servizi interni. Sono stati appena completati i lavori di realizzazione della Struttura polifunzionale di controllo frontaliera PCF – Punto PED/PDI, che permetterà la centralità dei controlli e delle relative analisi in un’unica area all’interno dello scalo portuale.
In attuazione al Regolamento UE 2017/625, relativo ai
controlli sugli alimenti e sui mangimi, alle norme nazionali sulla salute e sul
benessere degli animali nonché ai regolamenti sulle ispezioni dei prodotti
fitosanitari, l’Ente, guidato dal presidente Andrea Agostinelli, ha
pianificato, nella propria politica di sviluppo dello scalo, la costruzione di
un’area specifica strutturata, affinché sia garantito in modo organico un
servizio necessario alla sicurezza pubblica.
In base a quanto disposto dalla normativa vigente in
materia, l’attività di controllo sanitario sugli animali e sulle merci
alimentari, in ingresso nel territorio dell’Unione Europea, viene affidata al
Servizio sanitario nell’ambito delle strutture periferiche del Ministero della
Salute.
Ubicata in un’area di 4000 metri quadri, la struttura è
organizzata in tre capannoni articolati in 34 moduli prefabbricati. Di questi,
ventidue saranno dedicati al servizio del posto di controllo frontaliero PCF,
altri sei moduli saranno destinati alle attività del servizio fitosanitario
regionale, tre all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e altre tre al servizio
della Guardia di Finanza.
Per un valore complessivo di 2,7 milioni di euro, i
lavori sono stati eseguiti dalla ditta F.M.B. Tubes srl, che è capo gruppo di
un consorzio d’imprese.
Per dare atto, quindi, alla normativa vigente in materia,
che affida in capo al Ministro della Salute la gestione del servizio,
l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, a giorni,
sottoscriverà un protocollo d’intesa che darà in comodato d’uso al Ministero
competente, attraverso le sue strutture periferiche, la gestione del centro
polifunzionale di controllo frontaliera PCF – Punto PED/PDI del porto di Gioia
Tauro.