16 aprile 2025 - Sono finalmente iniziati i lavori di realizzazione della “Casa del portuale”, un immobile per i servizi essenziali all’attività di prevenzione sanitaria e lavorativa nel porto di Gioia Tauro.
Al fine di garantire una maggiore tutela della salute di
tutti gli operatori portuali e per dotare l’infrastruttura portuale di un
idoneo presidio sanitario anche dal punto di vista logistico, l’Ente ha
pianificato la realizzazione di una struttura per migliorare le condizioni
igienico-sanitarie del porto e dei suoi lavoratori.
In seguito, infatti, alle mutate esigenze di prevenzione
sanitaria manifestatesi nel corso della pandemia da Covid19, l’Autorità di
Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, guidata dal presidente
Andrea Agostinelli, ha pianificato la realizzazione di un nuovo edificio ad uso
spogliatoio ed infermeria, che rispettasse i più moderni requisiti non solo
igienico-sanitari, ma di comfort termico ed acustico dei lavoratori.
Il fabbricato avrà una dimensione di 2.690 metri quadrati
e sarò disposto su due piani, oltre alla copertura. Sarà ubicato nell’area in
concessione al terminal Med Center Container Terminal, finora occupata dal
relativo gate di ingresso e dalla viabilità in/out.
Soddisfazione è stata manifestata dal presidente Andrea
Agostinelli che ha dichiarato: “La casa del portuale è solo, in ordine di
tempo, l’ultimo obiettivo che questa Autorità di Sistema portuale realizza
nell’ambito del porto di Gioia Tauro. Da sempre il benessere e le perfette
condizioni igienico sanitarie dei locali che ospitano le maestranze portuali
hanno rappresentato un obiettivo imprescindibile che oggi abbiamo finalmente
avviato a compimento”.
Del valore economico di cinque milioni di euro, il
progetto è finalizzato alla funzionalità dell’impianto e del confort di chi vi
lavora. Il piano terra prevede la presenza di due spogliatoi dedicati a MCT,
uno spogliatoio dedicato ai lavoratori dell’Autorità di Sistema portuale e gli
spazi dell’infermeria. Al piano primo, invece, sono previsti tre spogliatoi,
due dedicati a MCT e uno all’Autorità Portuale. In particolare, sarà composto
da spogliatoi al servizio di circa 1.200 dipendenti di MCT che operano
nell’area del porto nelle varie fasce orarie, oltre a circa 152 armadietti
dedicati ai lavoratori gestiti direttamente dall’Autorità di Sistema portuale.
Il nuovo fabbricato ospiterà anche alcuni locali ad uso infermeria con ingresso
dedicato all’esterno dei tornelli in/out.