7 marzo 2025 - Protezionismo, dazi, minori scambi commerciali con gli Stati Uniti e incremento della domanda di logistica intra-continentale in Europa: la supply chain globale vive questo nuovo quadro di riallineamento delle strategie di approvvigionamento che potrebbe portare a una possibile accelerazione del reshoring produttivo, a un generalizzato aumento dei costi, volatilità e instabilità dei mercati.
In un simile contesto, le aziende devono ripensare alla
gestione dei propri fornitori in chiave sempre più strategica. Ma come? E per
quali motivi? Lo spiega Micaela Valent, COO Solutions di IUNGO, azienda
modenese specializzata nell’ottimizzazione dei processi di supply chain
collaboration.
A causa delle crisi globali e spesso conseguenti
interruzioni, negli ultimi anni, la supply chain è evoluta nella direzione di
una maggiore digitalizzazione: le aziende hanno integrato nei loro processi
piattaforme cloud per l’analisi dei dati in tempo reale, migliorando il
monitoraggio delle performance dei fornitori e la gestione del rischio.
Inoltre, si è diffusa la pratica del procurement collaborativo per rafforzare
le relazioni di lungo termine e garantire una supply chain più resiliente.
In uno scenario di incertezza geopolitica come quello che
sta caratterizzando il primo trimestre del 2025, ripensare in particolare la
gestione dei fornitori è fondamentale per garantire continuità operativa,
ridurre i rischi e mantenere un vantaggio competitivo.
Un approccio sempre più strategico all’attività, consente
infatti di diversificare le fonti di approvvigionamento, migliorare la solidità
aziendale e sfruttare l’innovazione per rispondere rapidamente ai cambiamenti
del mercato.
Se è vero che negli ultimi anni l’inasprimento delle
politiche protezionistiche e l’aumento dei dazi doganali hanno profondamente
trasformato il panorama delle supply chain globali, è altrettanto vero che le
aziende devono rafforzare il controllo sulla propria rete di fornitori, ridurre
i rischi e ottimizzare i processi di approvvigionamento.
In questo scenario complesso, la gestione strategica dei
fornitori è una leva determinante per garantire continuità operativa,
competitività e resilienza.