17 marzo 2025 - La Camera Arbitrale Internazionale si arricchisce di una nuova Sezione: il Tribunale Arbitrale del Turismo.
L’Organismo, con l'obiettivo di gestire le procedure
arbitrali in materia turistica, si è dotato di una short list di componenti
scelti tra avvocati, docenti universitari e stakeholder della filiera
turistica.
Il Tribunale Arbitrale del Turismo, come auspicato dal
Presidente avv. Alfonso Mignone, già al "timone" della Sezione Nautica
dal 2024, rappresenta la soluzione ideale per risolvere le controversie in
ambito turistico troppo spesso “frenate” da lungaggini processuali e lacunosa
conoscenza di un settore trainante del PIL nazionale.
Il neocostituito Tribunale si impegnerà a diffondere le
clausole compromissorie nei contratti del turismo e la risoluzione alternativa
delle controversie in tutti i procedimenti che possano riguardare: contenzioso
nelle locazioni brevi e real estate turistica; contenzioso nei rapporti di
lavoro delle professioni turistiche; contenzioso nel settore dell’hospitality,
multiproprietà alberghiera e danno da vacanza rovinata; contenzioso nei
rapporti contrattuali tra tour operator e agenzie di viaggi ed in genere su
altri servizi turistici aggregati.
Le procedure garantiranno rapidità e competenza
specialistiche, avvalendosi anche della soluzione conciliativa "med &
arb" (mediazione e arbitrato) in ottemperanza agli orientamenti UE in
materia di Alternative Dispute Resolutions.
Il Consiglio Direttivo del Tribunale Arbitrale del
Turismo è stato così composto: – Alfonso Mignone, avvocato esperto di diritto
della navigazione e dei trasporti; Angelo Zerilli, Capitano di Vascello in
pensione ed esperto in portualità turistica; Anna Rita Secchi, Marketing director
& Business Development ed esperta di Cruise Industry; Alessandra Corrado,
avvocato e docente Universitario di Diritto della Navigazione dei Trasporti e
del Turismo e Nicola De Giosa, avvocato esperto in Diritto Immobiliare e Real
Estate Counsel.