29 marzo 2025 - Il Consiglio di Amministrazione di CIRCLE Group ha approvato in data odierna il progetto di bilancio d’esercizio 2024 e il bilancio consolidato 2024.
Luca Abatello, Presidente & CEO di CIRCLE Group ha commentato i risultati raggiunti dal Gruppo: “Il 2024 è stato un anno fondamentale per l’evoluzione del Gruppo. È proseguita l’integrazione delle soluzioni e l’offerta di nuove proposte a livello di Gruppo alimentando la crescita organica e le sinergie interne. Ciò è stato possibile nonostante un contesto macroeconomico complesso e un ritardo sempre più significativo dell’avanzamento di alcuni progetti legati alla UE e al PNRR. Per questo motivo, abbiamo già accelerato la strategia e completato importanti acquisizioni coerenti con il piano “Connect 4 Agile Growth”.
Lo scenario macro-economico internazionale ha impattato notevolmente sulle dinamiche del settore logistico, rallentando alcuni progetti e inevitabilmente impattando negativamente sulla produzione industriale del 2024 (la produzione industriale nel 2024 è calata del 3,5% rispetto al 2023 - dati Istat pubblicati a feb. 2025). Inoltre, il perdurare di una politica estremamente tesa e l’indebolimento degli scambi commerciali a livello internazionale hanno creato le condizioni per rivedere il piano strategico presentato lo scorso giugno, accelerando la crescita per vie esterne sulla componente telematica per la gestione dell’autotrasporto all’interno dell'area comunitaria, in particolar modo quella mediterranea, che quella legata alla infomobilità.
Al contempo abbiamo aggiornato la strategia nell’ambito della dematerializzazione dei documenti di trasporto (e-CMR) che ci ha portato a sottoscrivere parzialmente l’ulteriore aumento di capitale della partecipata Accudire, che ci avrebbe portato alla maggioranza, consentendo invece un ingresso strategico come quello di Zucchetti.
Inoltre, si sta concludendo il ciclo europeo iniziato nel
2020 e MagellanCircle è attualmente impegnata in una fase di ridefinizione
strategica del proprio posizionamento, con particolare attenzione alla
strategia Europea basata sul Competitiveness Compass, le politiche di
industrial green deal e la nuova strategia sui porti. L’evoluzione attuale
tiene conto dei trend in rapida evoluzione, includendo aree emergenti di grande
rilevanza come Advocacy & Defence”.