Ultime notizie di Economia

Autotrasporto in tilt: proclamato fermo nazionale dal 31/3 al 4/4

Autotrasporto in tilt: proclamato fermo nazionale dal 31 marzo al 4 aprile per protestare contro la crisi del settore

18 marzo 2025 – L'assemblea nazionale dell'autotrasporto merci, convocata da Trasportounito ad Anagni il 16 marzo, ha sancito l'indizione di un fermo nazionale della categoria che si protrarrà dal 31 marzo al 4 aprile. 

La decisione, che rischia di paralizzare la logistica e la catena di approvvigionamento in tutto il paese, è stata presa in risposta alla crescente emergenza che sta investendo l'intero comparto dell'autotrasporto, le cui problematiche, secondo le associazioni di categoria, non hanno ricevuto adeguate risposte dal governo.

 Nel corso dell'assemblea, è stata inoltre approvata la creazione di una commissione esecutiva incaricata della gestione operativa del fermo. Questa commissione sarà composta da imprenditori aderenti a Trasportounito e da rappresentanti di altre organizzazioni di categoria che condividono le motivazioni alla base della protesta e la profonda preoccupazione per la situazione attuale del settore. 

La scelta di affidare la gestione dell'iniziativa a una commissione allargata testimonia la volontà di dare un segnale forte e unitario da parte del mondo dell'autotrasporto, superando le divisioni tra le diverse sigle sindacali di fronte alla gravità della crisi. 

Le ragioni che hanno portato alla proclamazione del fermo nazionale sono molteplici e affondano le radici in problematiche strutturali e congiunturali che affliggono da tempo il settore, acuite negli ultimi mesi dall'aumento dei costi del carburante, dalle difficoltà legate alla concorrenza sleale, dalla carenza di autisti e dalle pressanti richieste di transizione ecologica senza adeguati sostegni economici. 

Il fermo nazionale rappresenta dunque una misura drastica ma ritenuta necessaria dalle imprese di autotrasporto per richiamare l'attenzione del governo e dell'opinione pubblica sulla criticità della situazione e sollecitare interventi urgenti e concreti a sostegno del settore, considerato un pilastro fondamentale per l'economia nazionale. Nei prossimi giorni si attendono ulteriori dettagli sulle modalità di adesione al fermo e sulle eventuali iniziative di mobilitazione che verranno messe in atto dalla commissione esecutiva.

Primo Magazine Designed by Templateism.com Copyright © 2014

Immagini dei temi di Bim. Powered by Blogger.