3 febbraio 2025 - Il gruppo MSC, guidato dall'armatore Gianluigi Aponte, è pronto a espandere ulteriormente i propri interessi nel settore turistico. Dopo aver consolidato la sua posizione nel trasporto marittimo e nelle crociere, MSC punta ora a conquistare il mondo dei tour operator, mettendo nel mirino Alpitour, il principale operatore turistico italiano.
L'indiscrezione, riportata da diverse fonti di stampa
specializzate (tra cui Shipping Italy, Shipmag, TTG Italia e Guida Viaggi),
rivela come MSC abbia già da tempo manifestato il proprio interesse per
Alpitour. Aponte, già presente nel settore con Cisalpina, Blu Vacanze e Going,
vedrebbe nell'acquisizione di Alpitour un'opportunità strategica per rafforzare
la propria presenza nel mercato e creare sinergie tra le diverse attività del
gruppo.
Alpitour, dal canto suo, ha recentemente visto un aumento
della propria quota di maggioranza da parte di Asset 1, il club deal di
investitori promosso da Giovanni Tamburi attraverso la sua TIP. Questa mossa,
secondo Milano Finanza, potrebbe essere interpretata come una manovra per
"alzare la posta" in vista di una possibile trattativa con MSC.
L'operazione Alpitour rappresenta per MSC un'occasione
unica per integrare verticalmente la propria offerta turistica, collegando il
trasporto marittimo, le crociere e i tour operator. Un'integrazione che
consentirebbe al gruppo di offrire ai propri clienti pacchetti vacanza
completi, dalla nave al soggiorno, con un controllo diretto sull'intera filiera
del turismo.
L'interesse di MSC per Alpitour non è solo un'operazione
finanziaria, ma una vera e propria strategia di espansione nel settore
turistico. Aponte, con la sua visione imprenditoriale e la sua capacità di
anticipare le tendenze del mercato, è pronto a scommettere sul futuro del
turismo integrato, dove il viaggio e l'esperienza sono sempre più
personalizzati e connessi tra loro.
L'acquisizione di Alpitour, se dovesse andare in porto,
segnerebbe una svolta nel panorama turistico italiano, con MSC che diventerebbe
un player di primo piano nel settore. Un'operazione che potrebbe portare a
nuove sinergie, ma anche a possibili cambiamenti nel mercato dei tour operator.
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