10 febbraio 2025 – Costa Crociere ha ospitato il forum sul turismo “Per Crescere Insieme in modo Sostenibile con il territorio” a bordo della sua ammiraglia Costa Toscana, ormeggiata in rada a Sanremo in occasione dell’Opening dell’evento musicale più atteso dell’anno.
Nel corso del forum è stato presentato il nuovo rapporto
di “Risposte Turismo” sul turismo delle crociere, che è stato lo spunto per un
confronto con le istituzioni del territorio; il Rapporto di Risposte Turismo
conferma la rilevanza strategica del turismo crocieristico per l’Italia. Il
nostro Paese è leader in Europa per numero di passeggeri movimentati, che nel
2024 hanno raggiunto la cifra record di 14,2 milioni (+3% vs 2023), con una
previsione di 15,3 milioni nel 2025; numero di porti crociere, che sono stati
61 nel 2023; cantieristica, con una quota del 40,5% sul totale EU per numero di
nuove unità consegnate 2022-2028; valore economico e occupazione generati dalle
crociere, pari a 15,6 miliardi di euro e circa 100.000 posti di lavoro nel 2023
(un quarto del totale europeo).
Tra i primi 20 porti Mediterranei per traffico
crocieristico ben 9 sono italiani, e di questi 3 sono in Liguria. Il porto
italiano con più passeggeri movimentati nel 2024 è stato Civitavecchia (3,45
milioni), seguito da Napoli (1,73 milioni) e Genova (1,53 milioni). La Liguria
è la seconda regione in Italia per traffico crocieristico, con circa 3 milioni
di passeggeri (15% del totale). Oltre la metà (55%) dei passeggeri che hanno
visitato la Liguria con le crociere sono poi ritornati, generando un flusso
addizionale di circa 1,1 milioni di turisti per la regione.
Durante il forum, proprio dall’Amministratore Delegato di Costa Crociere, Mario Zanetti, sono arrivate alcune proposte relative allo sviluppo futuro del turismo e delle crociere in Italia e in Liguria:
“E’ necessario un impegno corale da parte di tutti gli attori coinvolti e dei soggetti regolatori per favorire la crescita del turismo, non solo delle crociere, su criteri che possano garantire l’equilibrio, la distribuzione di vantaggi e la sostenibilità. Abbiamo individuato quattro aree d’azione prioritarie per raggiungere questo obiettivo, che abbiamo denominato le “Quattro C”: Condividere, ovvero rafforzare il dialogo tra operatori privati e destinazioni; Crescere, che significa sostenere la formazione; Connettere, cioè lavorare sulle infrastrutture; Costruire, ovvero favorire de-localizzazione e de-stagionalizzazione. Come Costa siamo già impegnati in ognuna di queste aree, e siamo aperti al confronto su nuove iniziative e opportunità future”.