28 febbraio 2025 – Il sistema portuale del Veneto, uno dei principali motori economici del Paese, è in forte ripresa come confermano i dati di traffico 2024, che registrano un volume di merci movimentate di 25 milioni di tonnellate e 600mila passeggeri gestiti, in gran parte crocieristi che partono e arrivano dagli homeport di Venezia e Chioggia.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico
Settentrionale, guidata dal presidente Fulvio Lino Di Blasio che è Commissario
Straordinario di Governo per le Crociere e per il terminal Montesyndial, e la
comunità portuale hanno deciso di portare a Roma le richieste degli scali
veneti e di approfondire lo stato di avanzamento dei molti progetti, che hanno
visto la luce in questi ultimi tre anni, su cui si basa il rilancio dell'intero
eco-sistema portuale del Veneto, da sempre hub di riferimento per l’industria
nordestina e chiave di volta del turismo adriatico.
L’occasione è stata quella dell’incontro “Sblocchiamo il
futuro”, concepito come una conversazione aperta tra l’Autorità di Sistema
Portuale, i decisori pubblici e gli attori chiave del mondo imprenditoriale,
anche nell’ambito della comunicazione strategica e del coinvolgimento e
informazione degli stakeholder e dei cittadini in relazione agli interventi
commissariali.
Il particolare contesto ambientale, innanzitutto, pone sfide quotidiane allo sviluppo dell’attività, così come la tutela dei centri storici, di inestimabile valore, presso i quali operano gli scali impone a tutti gli attori portuali accorgimenti volti ad assicurarne la protezione. Inoltre, Venezia e Chioggia sono, dall’entrata in funzione del sistema di difesa Mose, gli unici porti regolati del nostro Paese.
D’altra parte, gli
scali veneti possiedono delle specificità che li rendono particolarmente
attrattivi. Il porto può contare su un ambito portuale vastissimo (8.200
ettari, di cui circa 5.200 di specchio acqueo e 3.000 di aree a terra) che
comprende ampie aree di Porto Marghera fortemente infrastrutturate dove sono
insediate aziende di primo piano.