10 febbraio 2025 - Fincantieri e TUI Cruises, joint venture tra TUI AG e Royal Caribbean Cruises, hanno celebrato, presso il cantiere di Monfalcone, la consegna di “Mein Schiff Relax”, la prima di due navi da crociera classe InTUItion di nuova concezione dual-fuel (Gas Naturale Liquefatto - LNG e Marine Gas Oil - MGO), che Fincantieri sta realizzando per questo armatore. La nave gemella prenderà il mare a metà del 2026.
Alla cerimonia di consegna hanno partecipato il Ministro
per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, accolto da Biagio Mazzotta e
Pierroberto Folgiero, rispettivamente Presidente, Amministratore Delegato e
Direttore Generale di Fincantieri e da Luigi Matarazzo, Direttore Generale
della Divisione Navi Mercantili di Fincantieri. Per la società armatrice, invece,
erano presenti Wybcke Meier, CEO di TUI Cruises, Frank Kuhlmann, Chief
Financial Officer di TUI Cruises e il Comandante della nave, Tom Roth.
Con circa 160.000 tonnellate di stazza lorda, questa
unità costituirà la spina dorsale della nuova flotta di TUI Cruises, basata su
un progetto di nuova generazione sviluppato da Fincantieri che valorizza le
caratteristiche di modernità e sostenibilità della società armatrice, che vanta
una delle flotte più avanzate sotto il profilo ecologico. Il progetto, caratterizzato
da una configurazione di prodotto innovativa, pone al centro l’efficienza
energetica con l’obiettivo di ridurre i consumi operativi e minimizzare
l’impatto ambientale, nel pieno rispetto delle normative più recenti. La nave è
in grado di utilizzare la propulsione a LNG ed è future-proof, con la
possibilità di impiegare combustibili a basse emissioni, come bio- o e-LNG,
segnando un passo significativo verso una crocieristica a impatto climatico
neutro.
“Mein Schiff Relax”, a cui negli ultimi mesi hanno
lavorato, a bordo nave, incessantemente oltre 3.000 persone tra dipendenti
Fincantieri e società partner, è dotata di convertitori catalitici (conformi
allo standard Euro 6) e di una turbina generativa che sfrutta il calore residuo
dei generatori diesel, oltre a un sistema di connessione elettrica alla
banchina. Tutto ciò garantisce un funzionamento quasi privo di emissioni
durante la sosta in porto (circa il 40% del tempo operativo). La nave è inoltre
equipaggiata con un innovativo ed efficiente sistema di trattamento dei rifiuti
in grado di trasformare le sostanze organiche in componenti riciclabili
attraverso un processo termico.