5 febbraio 2025 – Per i militari, eseguire un boarding su un mercantile cooperante con professionalità e rapidità, mantenendo sempre le condizioni di sicurezza. Per l’equipaggio della nave mercantile, verificare la capacità di rispondere in maniera collaborativa alla richiesta di ispezione da parte di una nave da guerra.
Sono stati questi gli obbiettivi dell’esercitazione che
ha visto coinvolte la fregata Alpino della Marina Militare, la portacontainer
Jolly Verde, unità della compagnia Ignazio Messina & C., mentre era in
navigazione nel Mediterraneo orientale, e l’associazione di categoria
Assarmatori.
L’operazione, che rientra in un progetto di lungo periodo
finalizzato all’addestramento del personale marittimo, è stata condotta sotto
l’egida del Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV), e ha visto
coinvolti lo staff imbarcato e gli assetti operanti nell’ambito dell’Operazione
Mediterraneo Sicuro (OMS). In seguito all'acquisizione e condivisione di
informazioni tra la Centrale Operativa della Marina Militare di Santa Rosa a
Roma e lo staff in mare, la fregata Alpino è stata designata per la conduzione
di un'ispezione sulla portacontainer.
In prima battuta è stato stabilito un contatto radio fra
la fregata italiana e la nave mercantile, con il Comando dell’unità militare
che, dopo aver dichiarato le proprie intenzioni, ha richiesto al Comandante di
procedere all'abbordaggio delle squadre ispettive. I militari hanno quindi
raggiunto la portacontainer per ispezionarla, verificando la regolarità dei
documenti di nave e carico. Al termine dell’esercitazione, la Jolly Verde ha
ripreso regolarmente la navigazione.