25 febbraio 2025 - Il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, on Edoardo Rixi, ha fatto visita al porto di Gioia Tauro, accolto dal presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, dal Direttore Marittimo della Calabria e della Basilicata tirrenica, C.V. CP Giuseppe Scarrone, e dal comandante del porto, Capitano di Fregata Martino Rendina.
Nel corso dell’incontro, il presidente Agostinelli ha
fatto il punto sull’intero percorso di infrastrutturazione dello scalo,
soffermandosi nella illustrazione delle opere completate e di quelle in corso
d’opera.
Tra gli obiettivi raggiunti, il completamento della
viabilità portuale che ha assicurato il pieno sviluppo della intermodalità
interna allo scalo, attraverso la realizzazione del Ponte De Maria, necessario
a garantire lo scorrimento della rete ferroviaria portuale che collega il
gateway ferroviario, realizzato secondo gli standard europei e perfettamente
funzionante attraverso i suoi sei fasci di binari da 750 metri. Mentre, a
luglio scorso, è stata inaugurata la banchina di Ponente, propedeutica alla
futura installazione del bacino di carenaggio.
Tra le altre infrastrutture completate, anche, la
struttura polifunzionale di ispezione frontaliera PCF e gli alloggi di servizio
della Capitaneria di porto.
Con lo sguardo rivolto alle opere in corso, strategiche
per l’ulteriore sviluppo dello scalo, i lavori di elettrificazione della
banchina di Levante per i quali, attraverso fondi PNRR, sono stati stanziati 66
milioni di euro.
Si tratta di un’opera vitale per lo scalo perché risponde
agli obblighi di sostenibilità ambientale, richiesti dall’Unione europea e da
completare entro il 2026, in quanto finanziati dal PNRR. Assicureranno
l’alimentazione green delle mega navi che attraccheranno lungo le banchine del
porto di Gioia Tauro.