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ABS: rapporti finali sui combustibili sintetici e l'energia nucleare

ABS: rapporti finali sui combustibili sintetici e l'energia nucleareABS: rapporti finali sui combustibili sintetici e l'energia nucleare

27 febbraio 2025 - Il 25 febbraio 2025, l'Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA) ha pubblicato gli ultimi due rapporti di una serie di sei sui combustibili alternativi e sulle tecnologie di decarbonizzazione, preparati da un consorzio guidato da ABS, con il contributo di CE Delft, Arcsilea e Texas A&M University, secondo il comunicato di ABS.

I rapporti analizzano l'energia nucleare e i combustibili sintetici, in particolare e-diesel, e-metano ed e-metanolo, concentrandosi sull'impatto dei gas serra, sulla sostenibilità, sulla disponibilità, sulla scalabilità, sugli aspetti tecnico-economici, sulle normative, sui rischi e sulla sicurezza.

Il progetto quadriennale, avviato nel 2021, mirava a supportare la Commissione europea, gli Stati membri, il settore delle spedizioni e i porti europei nella transizione verso una navigazione a zero emissioni di carbonio. I report precedenti riguardavano biocarburanti, ammoniaca, idrogeno e propulsione assistita dal vento. La serie totale affronta le principali opzioni di decarbonizzazione per l'industria marittima, fornendo dati tecnici per la pianificazione normativa e operativa.

"In ABS, continuiamo a supportare la transizione energetica globale attraverso ricerche approfondite e collaborazioni con partner del settore. Questa serie di sei report insieme rappresenta un corpo di lavoro sostanziale che promuove l'adozione sicura di questi combustibili, che saranno il fondamento del passaggio del settore a operazioni a basse e zero emissioni di carbonio",

 ha affermato Vassilios Kroustallis, Senior Vice President, Global Business Development di ABS.

"Diversi tipi di potenziali carburanti bunker potrebbero svolgere un ruolo importante nella transizione del settore della navigazione marittima verso la neutralità climatica. CE Delft è orgogliosa di aver contribuito anche al quinto studio sui potenziali carburanti futuri, che copre il set rimanente di carburanti: e-diesel, e-LNG ed e-metanolo. Lo studio consente un confronto coerente con i tipi di carburante studiati in precedenza e mostra le sfide future per quanto riguarda i costi e l'aumento di scala dei carburanti sintetici. Le misure normative sembrano essere indispensabili per il loro ulteriore sviluppo e adozione",

 ha affermato Dagmar Nelissen, ricercatrice senior e consulente CE Delft.

L'analisi dei carburanti sintetici evidenzia i costi di produzione dell'e-metanolo, stimati tra 800 e 1.200 dollari a tonnellata nel 2025.

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