13 gennaio 2025 - Il settore marittimo ha assistito a un'impennata senza precedenti negli ordini di navi a combustibile alternativo nel 2024, con il gas naturale liquefatto (GNL) in prima linea, secondo la piattaforma Alternative Fuels Insights (AFI) di DNV.
Sono state ordinate complessivamente 515 navi a
combustibile alternativo, escluse le metaniere, registrando un sostanziale
aumento del 38% rispetto all'anno precedente. Questo aumento sottolinea il
crescente impegno del settore verso la decarbonizzazione. Questa crescita è
stata principalmente guidata dal boom delle nuove costruzioni di portacontainer
e car carrier, con il 69% di tutti gli ordini di portacontainer nel 2024
destinati a navi a combustibile alternativo. I proprietari delle merci,
rispondendo alle richieste dei consumatori di pratiche più sostenibili, e le
compagnie di navigazione che si preparano a sostituire le navi più vecchie,
hanno alimentato significativamente questa tendenza.
Il GNL si è affermato come la scelta di carburante
preferita per questo segmento, rappresentando il 67% degli ordini.
"Sebbene i dati recenti siano promettenti, dobbiamo continuare a
spingere", ha sottolineato Knut Ørbeck-Nilssen, CEO Maritime di DNV.
"La transizione tecnologica è in corso, ma l'offerta di combustibili
alternativi è ancora bassa. Dobbiamo collaborare con i fornitori di carburante
e altri stakeholder per garantire che la navigazione abbia accesso alla sua
quota di combustibili alternativi in futuro."
I proprietari di navi hanno dimostrato un approccio
diversificato ai combustibili alternativi nel 2024, con 166 ordini di metanolo
(32% del portafoglio ordini AFI). Ciò riflette il crescente interesse del
settore per un pool di carburanti diversificato per ridurre le emissioni di gas
a effetto serra. Mentre il metanolo ha guidato gli ordini di nuove costruzioni
all'inizio dell'anno, il GNL ha consolidato la sua posizione come combustibile
alternativo preferito dal settore entro la fine dell'anno.
Il numero di ordini di navi a GNL effettuati nel 2024 è
più che raddoppiato rispetto al 2023, raggiungendo le 264 unità. Anche
l'ammoniaca ha mostrato un impulso promettente nel corso del 2024, con 27
ordini effettuati. In particolare, sono stati effettuati i primi ordini di navi
non gasiere a propulsione ad ammoniaca, principalmente nel segmento delle bulk
carrier.