20 gennaio 2025 – Tempi di attesa sempre più lunghi per la realizzazione degli esami finali del corso di formazione professionale di OperatoreTecnico Subacqueo (OTS), organizzato dal Centro Studi Cedifop e finanziato con fondi del Fondo Sociale Europeo (FSE), conclusosi presso il molo Sammuzzo, al porto di Palermo.
Ad oggi nessuna risposta alla pec dove l'ente chiedeva informazioni sulle competenze relative agli esami finali trasmessa in assessorato sin dal mese di ottobre dello scorso anno, e nessuna risposta alla successiva richiesta di esami inserita nel portale della Formazione nei primi giorni di dicembre. Secondo l’Ente, doveva essere tutto semplice e chiaro, come riportato nel Decreto Presidenziale del 5 aprile 2022, n. 9 sulla rimodulazione dei Dipartimenti regionali e dalle successive comunicazioni emanate dall’Assessorato alla Formazione, in merito ad esami precedenti dove veniva specificato che “le competenze sono state ascritte al Dipartimento Regionale al Lavoro”. Ma a tutt'oggi nessuna comunicazione è stata ancora trasmessa dall’Assessorato alla Formazione.
Intanto, in attesa di conoscere quale assessorato farà gli esami, il risultato è che gli allievi restano sempre in attesa. Un esempio emblematico è quello dell’allievo Mattia Seminara, che in una mail inviata all'ente ha scritto: "Buongiorno direttore, aggiornamenti sulla situazione? Sappia che ho già perso tre opportunità di lavoro.”
A lui si aggiunge il caso di un allievo ecuadoriano, impossibilitato
a cogliere un’opportunità lavorativa all’estero, e molti altri in simile
situazione.
C’è da dire che, dei 15 allievi partecipanti al corso, 12
hanno completato la formazione aggiuntiva Inshore e conseguito il relativo
brevetto di saldatore, appetibili per una ditta di Ravenna operante nel Mare
Adriatico. Ma, senza il riconoscimento dell’attestato le opportunità lavorative
restano sospese.