10 gennaio 2024 - L'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale ha chiarito oggi la propria posizione in merito al recente contratto collettivo nazionale del trasporto e della logistica portuale. In una nota, l'ente ha ribadito che il contratto, sottoscritto con le principali organizzazioni sindacali, è stato applicato integralmente e tempestivamente, con i primi effetti economici già visibili nelle buste paga di dicembre dei lavoratori portuali.
L'Autorità ha inoltre sottolineato che la richiesta di chiarimenti inviata al Ministero dei Trasporti ha un carattere esclusivamente tecnico e mira a garantire la piena compatibilità del contratto con la normativa vigente. In particolare, l'ente ha sollevato dubbi su alcuni aspetti economici relativi al 2027 e sulla conformità di alcune previsioni contrattuali con la legge istitutiva dei porti.
L'Autorità si è detta disponibile a un confronto costruttivo con le organizzazioni sindacali per chiarire ogni aspetto del contratto e per garantire un'applicazione corretta e uniforme delle nuove disposizioni. L'obiettivo è quello di migliorare le condizioni di lavoro dei portuali e di favorire lo sviluppo sostenibile dei porti del Mar Tirreno Centrale.
In sostanza, l'Autorità di Sistema Portuale ha voluto rassicurare tutti gli attori coinvolti sulla piena validità del contratto collettivo e sulla propria volontà di collaborare per una sua corretta attuazione. La richiesta di chiarimenti al Ministero dei Trasporti non deve essere interpretata come una contestazione del contratto, ma come un atto di responsabilità volto a garantire la sua sostenibilità nel lungo periodo.