19 dicembre 2024 – Si è tenuto ieri pomeriggio presso la Stazione Marittima di Napoli il convegno "La Crocieristica per Napoli: Una Risorsa per il Territorio", un’occasione per fare il punto sul ruolo strategico del capoluogo campano nel panorama del turismo crocieristico. L’evento ha visto la partecipazione di Tomaso Cognolato, CEO di Terminal Napoli, Andrea Annunziata, Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale, Teresa Armato, Assessore al Turismo, Rosanna Romano, Direttore generale per le politiche Culturali e del Turismo della Regione Campania, e importanti rappresentanti del settore come Leonardo Massa (MSC), Roberto Alberti (Costa),
Maurizio Maddaloni (CIMA Viaggi) e la società
"Risposte Turismo" rappresentata da Francesco Di Cesare e Antony La
Salandra.
Durante l’incontro, sono stati presentati i dati
sull’andamento del turismo crocieristico a Napoli e sull’impatto economico
generato. Secondo le analisi, il 2024 è stato un anno di ulteriore crescita, con
un aumento del 15% negli arrivi turistici rispetto al 2023, anno che ha già
segnato un +26% rispetto al 2022. Per il 2025, le celebrazioni per i 2.500 anni
della città e i flussi indiretti legati al Giubileo a Roma rappresentano
ulteriori leve di crescita. “Napoli è una realtà di primo piano nella
crocieristica mediterranea”, ha dichiarato Francesco di Cesare, Presidente di
Risposte Turismo. “Ha già vinto molte sfide e ha tutte le carte in regola per
continuare a crescere. È fondamentale che ci sia sempre maggiore consapevolezza
sull’impatto positivo del settore, non solo per gli operatori coinvolti, ma per
l’intera economia territoriale”.
Nel 2024, il porto di Napoli ha accolto 33 compagnie di
crociera, confermandosi nella top 5 dei porti italiani per numero di passeggeri
movimentati. La leadership è di MSC Crociere, seguita da Norwegian Cruise Line
e Royal Caribbean. Complessivamente, lo scalo partenopeo ha raggiunto 1,7
milioni di movimenti crocieristici, un traguardo che testimonia la resilienza e
la capacità di ripresa dopo la pandemia.