30 dicembre 2024 – L’Egitto ha annunciato il successo del test operativo su una nuova estensione di 10 chilometri nella sezione a doppio senso del Canale di Suez, nonostante un calo significativo dei ricavi generati dalla via d’acqua a causa degli attacchi dei militanti Houthi yemeniti contro le navi nel Mar Rosso.
La Suez Canal Authority (SCA) ha comunicato che due navi
hanno attraversato senza problemi il nuovo tratto della sezione a doppio senso
durante il test preliminare. Questa estensione rappresenta un passo avanti
cruciale per migliorare la capacità operativa del canale e prevenire situazioni
di blocco, come quella verificatasi nel 2021 con la portacontainer Ever Given,
che paralizzò il traffico per sei giorni.
L’ampliamento, parte di un piano accelerato per
potenziare il tratto meridionale del canale, aumenta la lunghezza totale della
sezione a doppio senso da 72 a 82 chilometri. Questo intervento consente al
canale, lungo complessivamente 193 chilometri, di accogliere da 6 a 8 navi
aggiuntive al giorno e di gestire più efficacemente eventuali emergenze.
“La nuova estensione rafforza la resilienza operativa del
Canale di Suez, rendendolo più efficiente e preparato ad affrontare le sfide
future,” si legge in una dichiarazione della SCA.
Nonostante il progresso infrastrutturale, i ricavi
derivanti dal Canale di Suez – che rappresenta la rotta più breve tra Europa e
Asia – hanno subito un crollo drammatico. Nel 2024, l’Egitto ha registrato una
perdita di circa 7 miliardi di dollari, un calo superiore al 60% rispetto al
2023. Questo drastico decremento è stato attribuito agli attacchi dei militanti
Houthi yemeniti, iniziati nel novembre 2023, come espressione di solidarietà
verso i militanti palestinesi a Gaza.