BIMCO, aggiornamenti sulle operazioni del Canale di Suez nel 2026

30 dicembre 2024 - BIMCO ha rivisto le sue previsioni, prevedendo che i transiti nel Canale di Suez torneranno alla "normalità" entro il 2026.

Il Baltic and International Maritime Council (BIMCO) ha aggiornato le sue previsioni sul previsto ritorno delle navi al Canale di Suez, prevedendo ora che i dirottamenti attorno al Capo di Buona Speranza dovuti a problemi di sicurezza nel Mar Rosso continueranno a influenzare il commercio marittimo globale per tutto il 2025. Il cambiamento nelle ipotesi segue l'attuale sconvolgimento politico nella regione, che ha avuto un impatto significativo sul traffico navale. Le prospettive riviste evidenziano l'incertezza prolungata per le compagnie di navigazione e le loro catene di fornitura, poiché i dirottamenti delle navi continueranno ad aggiungere costi e complicazioni logistiche.

"Le nostre previsioni indicano quindi un leggero indebolimento dell'equilibrio tra domanda e offerta nel 2025, seguito da un significativo indebolimento nel 2026, poiché si prevede che la domanda di navi diminuirà. D'altro canto, se le navi saranno in grado di tornare al Canale di Suez per tutto il 2025, prevediamo un significativo indebolimento delle condizioni di mercato, seguito da un leggero miglioramento nel 2026", ha affermato BIMCO.

"Se le navi non saranno ancora in grado di tornare alle rotte normali nel 2026, si prevede che il leggero indebolimento dell'equilibrio tra domanda e offerta nel 2025 sarà seguito da un leggero inasprimento dell'equilibrio nel 2026".

BIMCO ha aggiunto che, a seguito di una "crescita molto debole nel 2023", stima che i volumi di carico cresceranno del 5,5-6,5% nel 2024 e prevede una crescita del 3-4% nel 2025 e del 3,5-4,5% nel 2026. Il consiglio prevede che i volumi di importazione nell'Asia meridionale e occidentale e nell'America meridionale e centrale cresceranno più rapidamente.