5 dicembre 2024 - Con la visita a bordo di uno dei ro-ro DFDS del Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano Matteo Salvini e del Vice Primo Ministro e Ministro dei Trasporti e dell’Industria egiziano Kamel Al-Wazir si è celebrato a Trieste l’avvio della nuova autostrada del Mare con l’Egitto.
I due ministri si sono incontrati al Samer Seaports &
Terminals del Molo V del Porto di Trieste per vedere concretizzati sulla sponda
italiana, dopo le celebrazioni in Egitto, gli accordi avviati nel 2023 per la
costituzione del collegamento che rappresenta un importante sviluppo per il
commercio tra l’Europa e il Nord Africa, avendo come protagonista il Porto di
Trieste e il sistema intermodale del Friuli Venezia Giulia.
L’autostrada del Mare Trieste-Damietta - la seconda
attiva nel porto di Trieste dopo quella tra Italia e Turchia avviata nel 1987 -
mira a creare un corridoio a vantaggio dell’interscambio Africa-Europa ad alto
livello di sostenibilità ambientale, poiché l’Autostrada del mare rappresenta
uno dei sistemi di trasporto a più basso impatto e ad alta capacità di
trasporto.
Per il Porto di Trieste, si tratta di un importante
traguardo raggiunto in termini di diversificazione dei flussi commerciali anche
in risposta alle attuali sfide geopolitiche e di conferma del ruolo di hub
distributivo, ponendosi come porta d’ingresso Sud dell’Europa, con un efficace
sistema intermodale caratterizzato dai collegamenti ferroviari operati da Alpe
Adria - società controllata dall’Autorità Portuale - verso il centro Europa, i
Paesi Scandinavi e, tra gli obiettivi del 2025, con l’UK.
Dal punto di vista egiziano, l’Autostrada del Mare
consentirà l’aumento - e, si stima, potenzialmente il raddoppio -
dell’esportazione dei prodotti freschi verso l’Europa e un contesto nel quale
rafforzare le relazioni economiche tra i due Paesi.