4 dicembre 2024 - Una riparametrazione della scadenza temporale dell’attuale concessione – con l’estensione di ulteriori dieci anni – e la ridefinizione degli ambiti oggetto della stessa per i terminal Venezia Marittima, Isola Saloni di Chioggia e Canale Nord di Marghera e degli interventi da realizzare. È quanto previsto dall’atto di concessione demaniale suppletivo firmato, ieri, da Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e Commissario Straordinario per le crociere a Venezia, e Fabrizio Spagna, presidente e ad di Venezia Terminal Passeggeri S.p.A.
Il documento disciplina le modifiche intervenute rispetto
a quanto già previsto dagli atti di concessione che dal 2000 hanno dato assetto
e sviluppo ai Terminal Passeggeri di Marittima e di Chioggia, nel contesto
delle Ordinanze del Commissario Crociere Venezia CCV emanate nel periodo
2021-2024, con l’obiettivo di consentire a VTP, quale gestore interessato dal
divieto di transito di cui all’art. 1, comma 2 del D.L. n. 103/2021, il
mantenimento della gestione dei beni demaniali destinati alle operazioni di
sbarco e imbarco passeggeri e delle attività collegate e/o connesse previste
all’interno degli atti di concessione già rilasciati.
Nel dettaglio, l’atto prevede, ai sensi dell’art. 1,
comma 5 del D.L. 103/2021, la riparametrazione temporale della concessione
vigente dal termine di attuale scadenza, fissato al 31.05.2026, sino al
31.05.2036, sulla base del Piano delle attività di VTP. Tale estensione tiene
conto sia del tempo necessario al recupero della piena funzionalità della
concessione (che ha risentito dell’entrata in vigore del D.L. n. 103/2021), sia
del tempo strettamente necessario all’ammortamento degli investimenti necessari
all’attrezzaggio dei terminal e l’utilizzo dei nuovi ormeggi che VTP Spa si è
impegnata a realizzare con un investimento di 19,2 milioni di euro. Il tutto,
ovviamente, in parallelo con le opere commissariali legate al miglioramento
dell’accessibilità nautica (manutenzione dei canali e “smussi”) e alla
costruzione della stazione marittima a Canale Nord.