Ultime notizie di Economia

Trump rieletto: 10 temi per il trasporto marittimo di container

Trump rieletto: 10 temi per il trasporto marittimo di container


8 novembre 2024 - L’organizzazione di analisi economiche globali XENETA pubblica a firma di Peter Sand una previsione di come la presidenza Trump potrebbe influire con i dazi sull’economia dei trasporti. Di seguito ne riportiamo una sintesi.

Donald Trump è stato rieletto presidente degli Stati Uniti, proponendo politiche economiche mirate a rilanciare la manifattura americana e contrastare le pratiche commerciali della Cina, giudicate ingiuste dagli USA. Questa strategia, che prevede dazi elevati su tutte le importazioni, pone diverse questioni cruciali per il settore globale del trasporto marittimo di container.

1. Proposte di Trump e Motivo

Trump ha annunciato dazi fino al 20% su tutte le importazioni negli USA e un ulteriore 60% per i beni provenienti dalla Cina. L’obiettivo è proteggere la manifattura nazionale e limitare l’influenza cinese sul commercio internazionale.

2. Esperienza del Primo Mandato

Già nel 2018, l’imposizione di dazi aveva causato un aumento dei noli del trasporto marittimo di oltre il 70%, creando timori tra importatori ed esportatori di un ripetersi della situazione, anche se oggi il contesto è diverso.

3. Reazioni di Importatori ed Esportatori Statunitensi

Per evitare i nuovi dazi, si prevede che i caricatori anticiperanno gli ordini, incrementando le importazioni prima dell’insediamento ufficiale di Trump il 20 gennaio.

4. Livello di Anticipazione delle Importazioni rispetto al 2018

Rispetto al 2018, la finestra temporale per anticipare le importazioni è più breve e l’incentivo maggiore, visto l’aumento dei dazi.

5. Rischi di Anticipazione per i Caricatori

Un aumento improvviso della domanda nelle rotte principali verso gli Stati Uniti potrebbe incrementare i costi di trasporto e ridurre la capacità disponibile.

6. Strategie per Mitigare il Rischio

Le aziende devono monitorare attentamente i tassi di trasporto e considerare rotte alternative per ottimizzare costi e capacità.

7. Preparazione delle Aziende

Nel 2024, la catena di approvvigionamento ha dimostrato una resilienza notevole, anticipando gli ordini a causa di instabilità globali come il conflitto nel Mar Rosso e possibili scioperi portuali negli Stati Uniti.

8. Impatto sui Tassi a Medio Termine

I tassi di trasporto, già elevati per conflitti in corso, potrebbero continuare a salire nei primi due trimestri del 2025, rendendo i contratti di lungo termine più onerosi.

9. Effetti a Lungo Termine sulle Catene di Fornitura

L’escalation della guerra commerciale potrebbe indurre le aziende a diversificare le catene di approvvigionamento, cercando alternative alla Cina come il Messico, già in forte crescita come punto d’ingresso negli Stati Uniti.

10. Impatto Globale

I nuovi dazi di Trump, più radicali, potrebbero scatenare reazioni anche da altre potenze commerciali, come l’Unione Europea, creando potenziali ritorsioni che influenzerebbero ulteriormente il commercio globale.

Primo Magazine Designed by Templateism.com Copyright © 2014

Immagini dei temi di Bim. Powered by Blogger.