14 novembre 2024 - Acciona e l'italiana RCM Costruzioni costruiranno una diga foranea per proteggere il nuovo terminale di gas naturale liquefatto (GNL) situato al largo del porto di Ravenna, grazie ad un contratto dal valore di 216 milioni di euro.
Si prevede che
il terminale, la cui gestione sarà affidata al gestore della rete del gas
italiana Snam, sarà pronto nel primo trimestre del prossimo anno.
Le importazioni
di GNL, che arrivano tramite navi e vengono rigassificate nei terminali prima
di essere trasportate tramite condotte ai clienti nazionali, sono diventate una
fonte di approvvigionamento importante, coprendo circa un quarto del consumo
annuale di gas in Italia.
L'opera di
Ravenna consiste in una banchina verticale in cemento, con una lunghezza di 880
metri e una larghezza di 22 metri.
Il progetto
sarà ubicato a 8,5 chilometri al largo di Punta Marina, a sud del porto di
Ravenna e il periodo di completamento è di 24 mesi.
Il contratto è
interamente coperto da fondi concessi da Cassa Depositi e Prestiti (CDP)
all'Autorità Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale.
Acciona, la cui
attività italiana è guidata da Luigi Patìmo, fornisce servizi di
approvvigionamento idrico e trattamento a più di due milioni di persone in 10
regioni italiane.
Ha inoltre
realizzato importanti opere infrastrutturali nel Paese, come il nodo
ferroviario che collega Bologna alla linea ferroviaria ad alta velocità
Milano-Napoli e l'ampliamento dell'aeroporto di Roma Fiumicino.