5 novembre 2024 - Il Propeller Club - Port of Genoa, in collaborazione con l’emittente televisiva Telenord, ha organizzato presso Palazzo Interiano Pallavicino il primo Forum dedicato alle "Nuove Energie", incentrato sul tema: Nucleare, solo un'opzione o una reale soluzione per il paese?
Nella prima parte della giornata, diversi panel hanno
approfondito i seguenti temi:
La richiesta di energia nello scenario politico globale e
il ruolo dell’energia nucleare nel mix energetico italiano futuro.
Le nuove tecnologie: nucleare di IV generazione, reattori
modulari, innovazione e scenari della ricerca scientifica.
Il nucleare sicuro e il ruolo di Sogin nel panorama
nazionale.
La fusione nucleare e il contributo dell’industria
italiana.
Nella seconda parte della giornata, curata specificamente
dal Propeller Club – Port of Genoa, è stato approfondito il tema della
regolamentazione, esaminando gli aspetti legali, finanziari e assicurativi.
Umberto Masucci, Presidente de The International Propeller Clubs, ha partecipato al primo panel dedicato alle applicazioni del nucleare di nuova generazione nel settore shipping e trasporto, evidenziando l'importanza di aggiornare le informazioni riguardanti il nucleare; ha sottolineato che gli Stati Uniti possiedono il maggior numero di navi nucleari e ha accennato a un accordo trilaterale tra Australia, Stati Uniti e Regno Unito per lo sviluppo di tecnologie nucleari nei sommergibili.
Riguardo al settore civile, ha evidenziato che delle
13.714 navi costruite, solo 3 sono a propulsione nucleare. Ha ricordato le
preoccupazioni relative alla sicurezza delle navi civili e del cambiamento
delle opinioni sul nucleare, specialmente tra i giovani ed ha anche menzionato
un progetto con Maersk per la realizzazione di una nave portacontainer nucleare
prevista nei prossimi 10-15 anni.
Nel panel dedicato ai limiti normativi nazionali e
comunitari, moderato da Enrico Molisani, Vicepresidente del Propeller Club-
Port of Genoa, è stata evidenziata l’importanza di aggiornare normative come il
Nuclear Code del 1981, per consentire l’uso di reattori nucleari sulle navi e
rispondere alla crescente domanda energetica, un tema che potrebbe interessare
anche le compagnie petrolifere.
Flavia Melillo, in rappresentanza di ANIA, ha discusso il
rapporto tra assicurazioni e nucleare, sottolineando la necessità di criteri
ESG per investimenti sostenibili e come il settore possa supportare la
transizione energetica tramite finanziamenti green. Ha anche evidenziato le
difficoltà di assicurare il nucleare marittimo a causa della mancanza di dati
storici sui rischi.