23 novembre 2024 - L'Organizzazione marittima internazionale ha accettato mercoledì scorso le credenziali del nuovo rappresentante permanente dell'Arabia Saudita.
Il Segretario generale dell'IMO Arsenio Dominguez ha
accolto Kamal bin Mohammed Al-Junaidi nell'organizzazione durante un incontro a
Londra. All'evento ha partecipato il vice ministro dei trasporti saudita,
Rumaih bin Mohammed Al-Rumaih.
L'agenzia delle Nazioni Unite con sede nel Regno Unito è
l'autorità marittima globale che stabilisce gli standard internazionali volti a
garantire la sicurezza del trasporto marittimo.
Mira inoltre a ridurre l'inquinamento causato dalle navi
e a implementare iniziative che aiutino a preservare l'ambiente marino e a
proteggere la natura. L'Arabia Saudita ha ottenuto la maggioranza dei voti a
dicembre per diventare membro del consiglio di 40 membri dell'IMO per il 2024 e
il 2025.
Al-Junaidi rappresenterà l'Arabia Saudita durante gli
eventi IMO, tra cui la firma di accordi, trattati e codici marittimi.
Sottolineerà gli sforzi e i piani di Riyadh per sviluppare il suo settore dei
trasporti marittimi e il commercio internazionale.
Entro il 2030, l'Arabia Saudita punta a gestire 40
milioni di container all'anno e semplificare le procedure di movimentazione
delle merci e a sviluppare il turismo marittimo attraverso navi da crociera e
trasporti costieri.
La rappresentanza presso l'IMO sottolinea la posizione
marittima strategica del Regno, compresa la sua costa lungo il Mar Rosso,
attraverso la quale passa il 13 percento del commercio mondiale.