15 novembre 2024 – Le imprese della regione Campania spingono l’acceleratore sulla digitalizzazione e sull’innovazione per cavalcare la transizione verso l’Industria 5.0. A dimostrarlo, i crescenti investimenti in Ricerca e Sviluppo: il 41% delle imprese investe fino al 10% del proprio fatturato in R&D, mentre un ulteriore 36% ne investe più dell’11%. Tali investimenti seguono un anno in cui l’innovazione ha giocato un ruolo importante per l’evoluzione delle imprese del territorio, lo evidenziano 3 imprenditori su 4 che affermano di aver avuto una crescita digitale media o alta nell’ultimo anno. Ecco lo scenario delineato dall’Osservatorio di MECSPE sull’industria manifatturiera italiana relativo al II quadrimestre 2024 con focus sulla regione Campania, che con le sue +46.700 imprese attive nel manifatturiero nel III trimestre 2024, si dimostra pronta ad accelerare il proprio percorso di digitalizzazione.
I dati
dell’Osservatorio sono stati presentati in occasione dell’evento MECSPE LAB dal
titolo Industria 5.0: innovazione sostenibile e nuove competenze per il settore
manifatturiero organizzato in collaborazione con il Competence Center Meditech
e tenutosi presso l’Università Federico II. L’evento rappresenta una delle
tappe di avvicinamento alla fiera MECSPE, il principale appuntamento in Italia
dedicato alle innovazioni nel settore dell’industria manifatturiera organizzato
da Senaf, che si terrà dal 5 al 7 marzo 2025 a BolognaFiere e dal 27 al 29
novembre a Bari.
Intelligenza
artificiale
L’Osservatorio
ha evidenziato che tra le tecnologie/processi innovativi che gli imprenditori
campani hanno già introdotto o che introdurranno entro quest’anno nelle loro
aziende quella che desta maggiore interesse è l’Intelligenza Artificiale (42%).
Quasi 1 imprenditore su 4 afferma, infatti, di utilizzare già l’AI nei propri
processi produttivi, mentre più di 6 imprenditori su 10 si stanno ancora
informando sul tema per comprendere se – o come - implementare questa nuova
tecnologia. Tali dati sono considerevolmente più alti di quelli nazionali,
segnale che riconferma la spiccata volontà di innovazione della regione
Campania.