15 novembre 2024 – Fincantieri registra una forte crescita negli ordini in tutti i business con carico di lavoro totale a euro 40,1 miliardi e visibilità del backlog fino al 2032; è ebitda in aumento del 19% a euro 328 milioni con significativo incremento della marginalità percentuale a 5,9% trainata da tutti i segmenti mentre risulta migliorata la guidance per il 2024 con ricavi oltre euro 8 miliardi e rapporto di indebitamento (pfn/ebitda) tra il 4,5x e il 5,0x; margine ebitda confermato intorno al 6%.
I ricavi risultano in crescita a euro 5.583 milioni (+4% vs 9M 2023) e la posizione finanziaria netta (PFN) negativa per euro 2.059 milioni, è in ulteriore miglioramento, anche grazie all’effetto temporaneo dall’aumento di capitale completato a luglio 2024. Al netto di tale componente, la PFN è negativa per euro 2.440 milioni, e comunque in miglioramento rispetto ai 9M 2023 (euro 2.705 milioni)
Il carico di
lavoro complessivo (backlog totale) è di euro 40,1 miliardi, circa 5,2 volte i
ricavi realizzati nel corso del 2023, mentre i nuovi ordini acquisiti sono pari
a euro 8,5 miliardi, più del doppio degli ordini acquisiti nei 9M 2023 (euro
4,0 miliardi), con un book to bill pari a 1,5x
Fincantieri
registra un forte impulso nei settori cruise e difesa, grazie al maxi ordine di
Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. per 6 navi da crociera, l’assegnazione
della quinta e sesta fregata della classe “Constellation” per la U.S. Navy,
l’esercizio delle opzioni per il quarto sottomarino U212NFS (Near Future
Submarine) e per il quarto Offshore Patrol Vessel (OPV) destinati alla Marina
Militare italiana.
Firmati nel
terzo trimestre un contratto per 2 fregate FREMM EVO destinate alla Marina
Militare italiana e un accordo con Carnival Corporation per 3 navi da crociera,
le più grandi mai realizzate in Italia, non ancora inclusi nel backlog al 30
settembre 2024. Prevista inoltre nel 4Q l’efficacia del contratto da euro 1,2
miliardi per 2 unità PPA, siglato a marzo 2024 con il Ministero della Difesa
indonesiano
20242.