27 novembre 2024 - Si è tenuta ieri, presso l’aeroporto di Venezia, l’Assemblea privata annuale di ANAMA (Associazione Nazionale Agenti Merci Aeree), ospitata dal Gruppo SAVE. Nel corso della riunione dell’Assemblea il Presidente Alessandro Albertini ha presentato i principali temi normativi su cui è stata impegnata ANAMA nel corso del 2024: il nuovo Piano Nazionale Aeroporti, la Carta dei servizi merci contestualmente alla revisione in corso da parte di ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), e i dossier di più stretta attualità, come le nuove disposizioni di sicurezza aerea introdotte dalle autorità statunitensi che stanno impattando sull’operatività delle imprese di spedizioni operanti nel settore aereo.
“Abbiamo colto con favore l’opportunità offerta da SAVE di tenere la nostra assemblea annuale a Venezia perché il dialogo con i sistemi aeroportuali che hanno un focus sul cargo aereo è un’attività fondamentale per ANAMA” – ha spiegato Alessandro Albertini, Presidente di Anama. “Per sostenere il traffico aereo delle merci a livello nazionale, è infatti fondamentale avere presente e valorizzare le specificità dei diversi hub aeroportuali sul territorio”.
A conclusione dei lavori assembleari, il gestore
aeroportuale ha organizzato una visita dedicata alla cargo city dell’aeroporto
in collaborazione con gli operatori di Handling.
“Siamo molto onorati di avere ospitato l’assemblea privata di ANAMA, che rappresenta il settore del cargo aereo di fronte a interlocutori istituzionali e privati – ha dichiarato Francesco Folonari, Direttore Cargo del Gruppo SAVE - Un incontro che evidenzia il ruolo sempre maggiore in questo settore di attività del Marco Polo, terzo scalo intercontinentale nazionale, la cui rete di voli di lungo raggio sul Nord America e il Medio Oriente si è di recente arricchita di una linea non-stop su Shanghai. Collegamenti diretti che favoriscono il tessuto industriale del Nord Est sia in export, che per quanto riguarda l’arrivo in Italia di semilavorati e prodotti finiti”.