2 novembre 2024 - Guardano allo sviluppo dei cinque porti il Bilancio di previsione 2025/2027 e il Piano operativo triennale e delle opere pubbliche 2025/2027 dell’AdSP dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, presentati ai membri del Comitato di Gestione, riunitosi in modalità ibrida.
Tra le pieghe dei documenti di programmazione diverse
sono le misure pianificate per la realizzazione di opere infrastrutturali e per
la manutenzione straordinaria degli scali portuali che definiscono la strategia
adottata dall’Ente, presieduto da Andrea Agostinelli, a sostegno della crescita
dei porti di competenza (Gioa Tauro – Crotone – Taureana di Palmi – Corigliano
Calabro e Vibo Valentia Marina).
Posti alla base dell’intera programmazione
infrastrutturale il Bilancio di previsione 2025 e il pluriennale 2025/2027
votati a maggioranza degli aventi diritto al voto, dopo essere stati adottati
nel rispetto della normativa vigente in materia e con il parere favorevole del
Collegio dei revisori dei conti.
In particolare, all’interno del Bilancio di previsione
2025 è stata stimata un’entrata di circa 53,9 milioni di euro con una
previsione di spesa di oltre 82,8 milioni di euro, da cui ne deriva un
disavanzo di gestione di circa 28,8 milioni di euro che trova totale copertura
nell’avanzo presunto di bilancio, al 31/12/2024, di oltre 123 milioni di euro.
Con lo sguardo al finanziamento delle attività
infrastrutturali, nel porto di Gioia Tauro sono stati programmati i lavori di
cold ironing, finalizzati all’elettrificazione dell’intero canale portuale,
così come previsto dalla normativa vigente in materia di sostenibilità
ambientale. Nel contempo, è stato pianificato l’allargamento della imboccatura
del porto al fine di assicurare, anche nel futuro, la possibilità alle grandi
navi, di sempre maggiori dimensioni, di entrare in porto. A tale proposito, il
presidente Andrea Agostinelli ha manifestato il suo orgoglio rispetto alla “lungimiranza
manifestata dall’Ente nel programmare un’opera che permetterà al nostro porto
di mantenere la propria leadership anche quando le navi raggiungeranno
dimensioni di 430 metri di lunghezza e oltre 62 di larghezza”.