12 ottobre 2024 - Si consolida il nuovo collegamento ferroviario tra il terminal Vecon-PSA Venice di Marghera e il terminal intermodale di Montirone, in provincia di Brescia, gestito dal Gruppo MIS. Dopo una prima fase di test, il servizio è ora operativo con un treno composto da 23 carri da 60 piedi, capaci di trasportare fino a 46 container per viaggio.
Il piano prevede 50 viaggi andata e ritorno all’anno, con l’obiettivo di aumentare la frequenza per rispondere alla crescente domanda di un trasporto affidabile e sostenibile verso il distretto economico del Nord Italia. Il collegamento con Montirone si inserisce strategicamente nella rete europea, grazie all’integrazione con la tratta Montirone-Rotterdam gestita sempre da MIS, offrendo così ai clienti una connessione diretta e sostenibile verso il Benelux e il Regno Unito, riducendo tempi di trasporto ed emissioni di CO2 rispetto alle tradizionali rotte marittime via Suez.
MIS, che vanta una flotta di oltre 140 mezzi e più di 160 semirimorchi, offre anche il trasporto di ultimo miglio, grazie a un team di autisti esperti e veicoli di nuova generazione, garantendo efficienza e sostenibilità.
Paolo Magli, presidente del Gruppo MIS, ha dichiarato:
"Il nostro impegno è quello di supportare i clienti nella transizione verso un trasporto più sostenibile, sfruttando le competenze e le infrastrutture che abbiamo sviluppato negli anni. Grazie alla collaborazione con Vecon-PSA Venice, possiamo ampliare ulteriormente la frequenza del servizio e intercettare nuovi volumi di merce containerizzata, valorizzando il ruolo del porto di Venezia".
Anche GME Metals, principale cliente del nuovo servizio, ha espresso soddisfazione. Andrea Quaresmini, AD di GME Metals, ha spiegato:
"La sostenibilità è una priorità imprescindibile. Abbiamo deciso di potenziare il trasporto ferroviario per ridurre le emissioni e rispondere alle esigenze dei nostri clienti, distribuiti in tutta Europa. Questo nuovo collegamento ci consente di immagazzinare materiali nel nostro centro di Montirone e garantire forniture con un'impronta di carbonio ridotta".
Daniele Marchiori, General Manager di PSA Venice-Vecon, ha evidenziato l’importanza della sostenibilità nella catena logistica:
"Offriamo ai nostri clienti un’alternativa più ecologica e sicura rispetto al trasporto su gomma, garantendo tempi di transito certi e una riduzione significativa delle emissioni".
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale (AdSP MAS) conferma il suo impegno per valorizzare il trasporto ferroviario. Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’AdSP MAS, ha dichiarato:
"Il trasporto ferroviario nel porto di Venezia è in continua crescita. Nonostante le difficoltà infrastrutturali e le chiusure dei valichi internazionali come il Brennero e Tarvisio, continuiamo a investire per migliorare la rete. Tra i progetti in corso figurano il nuovo ponte ferroviario sul canale ovest e la razionalizzazione del traffico in via dell’Elettricità. Con questi interventi, puntiamo a elevare gli standard trasportistici e a migliorare la sostenibilità ambientale del porto di Venezia".
Il nuovo collegamento tra Venezia e Brescia rappresenta, quindi, un esempio concreto di come il sistema portuale italiano stia affrontando la sfida della sostenibilità, promuovendo una logistica sempre più green e competitiva a livello europeo.
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