23 ottobre 2024 - NLMK Verona dà il via alla progettazione di un nuovo impianto per la produzione di bramme (semilavorato di acciaio grezzo a sezione rettangolare) completamente a forno ad arco elettrico (EAF), che garantisce un impatto, in termini di CO2, di quasi quattro volte inferiore rispetto al tradizionale e più utilizzato altoforno.
Grazie a questo nuovo impianto, che sarà attivo entro il
2027, NLMK Verona sarà il primo produttore europeo di bramme d’acciaio verde a
bassissima emissione di CO2: produrrà, infatti, bramme con una tecnologia a
bassissimo impatto sull’ambiente, che garantisce una significativa riduzione
delle emissioni di gas, utilizzando rottami ferrosi che vengono fusi per
produrre nuovo acciaio, in un perfetto esempio di economia circolare.
Inoltre, un intenso programma di elettrificazione degli
attuali forni a gas è un ulteriore elemento alla base della strategia di
decarbonizzazione dell’azienda.
Oggi NLMK Verona è già l’unico produttore europeo di
bramme green. Lo stabilimento infatti già possiede un forno EAF con una
capacità di 400 kT, LF e VD/VOD, in grado di soddisfare il 50% della produzione
del sito, ma grazie al nuovo impianto la percentuale salirà al 100% dei
manufatti realizzati.
Giovanni Borinelli, Direttore Generale di NLMK Verona, commenta:
“L’attenzione nei confronti dell’ambiente è da sempre connaturata ai valori di NLMK Verona. Raggiungere gli obiettivi internazionali di mitigazione del cambiamento climatico è parte della nostra climate strategy. Ci prendiamo cura del nostro pianeta attraverso azioni concrete: riduciamo le emissioni, miglioriamo l’efficienza energetica, adottiamo pratiche di economia circolare e promuoviamo il riuso delle risorse idriche. Ogni piccolo passo conta nel nostro impegno per un futuro più sostenibile. Il processo di transizione ecologica è in atto già da tempo per noi, ma il passo che stiamo per compiere, con l’implementazione di questo nuovo impianto, rappresenta un’accelerazione senza eguali e ci permetterà di svolgere un ruolo chiave per la decarbonizzazione per l’intera filiera che si basa sui nostri manufatti”.