Il presidente dell'IMO afferma che il nucleare è "molto attenzionato"

25 ottobre 20024 - Il Segretario generale dell'Organizzazione marittima internazionale (IMO), Arsenio Dominguez, ha confermato che la propulsione nucleare è attivamente presa in considerazione come futura soluzione per il combustibile marino nell'ambito dei processi del Comitato per la protezione dell'ambiente marino (MEPC) dell'organizzazione.

"Il nucleare è molto attenzionato. È stato incluso nelle valutazioni del ciclo di vita per analisi future", ha affermato il capo dell'IMO durante un avvincente scambio al Global Maritime Forum del 2024 in Giappone, dove i leader del settore hanno discusso le sfide della decarbonizzazione marittima. Il Segretario generale ha sottolineato che l'organizzazione internazionale mantiene una posizione equidistante in materia di tecnologia, riconoscendo che diversi paesi perseguiranno varie soluzioni rinnovabili in base alle loro specifiche opportunità e capacità.

La discussione ha evidenziato l'importanza critica della scalabilità e della prontezza della supply chain nella transizione verso spedizioni a zero emissioni di carbonio. Il presidente e CEO di Mitsui OSK Lines, Takeshi Hashimoto, ha riconosciuto che l'energia nucleare, insieme ad altre due o tre soluzioni, sarà probabilmente necessaria per raggiungere il settore dello shipping veramente a zero emissioni nette.

Mentre il quadro normativo per la propulsione nucleare marittima richiede ulteriore sviluppo, il Segretario generale dell'IMO ha chiarito che i processi esistenti sono progettati per facilitare piuttosto che ostacolare il progresso tecnologico. Le considerazioni chiave includono la determinazione se l'energia nucleare sarà generata a bordo o fornita da strutture a terra e come questi sistemi potrebbero interagire.

L'inclusione dell'energia nucleare nelle valutazioni del ciclo di vita da parte dell'IMO rappresenta un passo avanti fondamentale nella definizione delle basi normative per le navi commerciali a propulsione nucleare, rafforzando la posizione di questa tecnologia come un serio contendente nella corsa del trasporto marittimo verso le emissioni zero.