22 ottobre 2024 – A poco più di un mese dal suo lancio, la linea ro-ro Trieste-Ambarli del Gruppo Grimaldi si arricchisce di uno scalo intermedio nel porto di Patrasso. Una novità dalla rilevanza strategica, che permetterà non solo di collegare direttamente la Grecia alla Turchia, ma anche di rendere ancora più capillari ed efficienti i collegamenti tra questi Paesi e l’Italia.
La nuova linea Trieste-Patrasso-Ambarli sarà
effettivamente attiva a partire dal prossimo 23 ottobre e sarà operata dalle
unità gemelle Eco Mediterranea ed Eco Malta. Queste navi ro-ro ibride dalla
capacità di trasporto di oltre 500 semirimorchi ciascuna sono le più
ecosostenibili al mondo, poiché capaci di dimezzare le emissioni di CO2 per
unità di carico rispetto alla precedente generazione di navi ro-ro, e
addirittura di azzerarle durante le soste in porto.
Con due partenze settimanali da ognuno dei tre porti, il
servizio Trieste-Patrasso-Ambarli integra perfettamente l’offerta di
collegamenti Grimaldi Lines. In primo luogo, il nuovo collegamento diretto tra
Grecia e Turchia rappresenta un’importante innovazione nell’ambito delle
Autostrade del Mare operate dal Gruppo nel Mediterraneo.
Inoltre, in combinazione con il servizio trisettimanale
Venezia-Bari-Patrasso (altresì operato da due navi Eco) e attraverso il
trasbordo nel porto greco, la linea amplierà la sua portata anche al Sud
Italia, con carichi rotabili che potranno muoversi facilmente da e per la
Turchia passando dallo scalo pugliese. Parallelamente, attraverso la stessa
modalità, Venezia rappresenterà un’ulteriore porta per i mezzi rotabili che si
muovono tra il Nord Italia e la Turchia.
In definitiva, per i clienti del gruppo partenopeo, le
due sponde dell’Adriatico saranno presto ancora più vicine: ben quattro navi
Eco si muoveranno tra Nord Italia (Venezia, Trieste) e Grecia (Patrasso),
operando in totale cinque partenze a settimana in entrambe le direzioni –
lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica.
“La nuova linea Trieste-Patrasso-Ambarli è l’ennesima
dimostrazione dell’enorme potenziale della rete di Autostrade del Mare offerta
dal nostro Gruppo: con l’aggiunta di uno scalo, si amplia esponenzialmente la
portata del servizio, facendo leva sulla capillarità, sulla frequenza e
sull’efficienza dei nostri collegamenti nel loro insieme”, ha dichiarato
Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato del gruppo partenopeo. “Proseguiamo
con impegno e convinzione nel nostro cammino verso un trasporto marittimo
sempre più efficiente, a beneficio della nostra clientela e all’insegna della
sostenibilità. A questo proposito, una terza nave gemella di Eco Mediterranea
ed Eco Malta, recentemente varata presso i cantieri cinesi Jinling, sarà presto
impiegata proprio su questa linea tra Italia e Turchia, e non si esclude
l’affiancamento di una quarta unità di classe Eco”, ha concluso Emanuele
Grimaldi.