15 ottobre 2024 - Fratelli Cosulich, azienda genovese specializzata nella fornitura di bunkeraggio marino, sta ampliando la sua flotta di navi cisterna per includere unità pronte per il rifornimento di metanolo e biocarburanti. L’azienda sta inoltre pianificando di incrementare la sua flotta di navi per il bunkeraggio di GNL, in preparazione a un futuro del trasporto marittimo caratterizzato da una varietà di combustibili. Lo ha reso noto Guido Cardullo, responsabile dell’energia marina dell’azienda, durante la conferenza SIBCON 2024 tenutasi a Singapore.
Con l’aumento della domanda globale di combustibili
alternativi, Fratelli Cosulich prevede di acquistare una terza nave per il
bunkeraggio di GNL e di disporre a breve termine di cinque navi pronte per il
rifornimento di metanolo e biocarburanti. Nonostante le attuali normative siano
poco chiare e frammentarie, rendendo complessa la scelta del combustibile per
le nuove costruzioni, gli armatori stanno mostrando crescente interesse verso
il metanolo, anche se il GNL rimane al momento più utilizzato.
L'azienda ha in corso la costruzione di quattro navi
chimichiere per il bunkeraggio presso il cantiere cinese Taizhou Maple Leaf
Shipbuilding. Queste navi, con una stazza lorda di 7.999 tonnellate, avranno la
capacità di rifornire metanolo e biocarburanti con una componente bio fino al
100%, noto come B100. Tra le cinque navi in programma, la prima è già operativa
a Singapore, mentre la seconda, frutto di una collaborazione con TFG Marine,
verrà consegnata entro dicembre 2025. Le restanti tre saranno pronte per il
2026.