9 ottobre 2024 - Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha siglato le intese operative per il Ferrobonus regionale con Liguria, Piemonte, Lombardia, Puglia e Calabria. I protocolli consentono alle Regioni di aderire al Ferrobonus nazionale, integrando con risorse proprie lo stanziamento statale al fine di incentivare i servizi ferroviari sul loro territorio, contribuendo così alla riduzione delle emissioni inquinanti.
Per l’annualità 2023-2024, l’importo complessivo
stanziato dalle Regioni ammonta a 2,8 milioni di euro. La maggior parte delle
Regioni coinvolte ha espresso l’intenzione di estendere il proprio contributo
anche per le prossime annualità. Il Ferrobonus regionale rappresenta una misura
di finanziamento snella ed efficace per lo sviluppo dell’intermodalità
ferroviaria, in linea con gli obiettivi di shift modale fissati dall’Unione
Europea per il 2030 e il 2050.
“Attraverso le intese operative vengono finanziati, con
un contributo aggiuntivo rispetto a quello nazionale, i servizi di trasporto
ferroviario merci intermodale o trasbordato effettuati in ciascuna regione. Il
Ferrobonus si conferma un importante strumento per incentivare il trasporto
ferroviario sostenibile, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi europei
su mobilità e sostenibilità ambientale”, ha commentato il viceministro Edoardo
Rixi.