30 ottobre 2024 - DBA Group S.p.A. cresce ancora in Italia e torna a investire nel Sud, aprendo a Palermo la prima sede operativa nella regione. L’iniziativa rientra in un più ampio progetto di sviluppo del Gruppo, con l’obiettivo di promuovere nuove intese con realtà imprenditoriali e amministrazioni locali, favorendo la crescita del territorio.
Dopo aver investito in Puglia e Campania, DBA Group si
focalizza nuovamente sul Sud Italia e punta sulla Sicilia, dove conta di
mettere a disposizione del contesto locale la pluriennale esperienza in materia
ingegneristica e tecnologica. Il Gruppo ha avviato nel 2017 un progetto pilota
dedicato al monitoraggio ambientale in contesti portuali, in occasione
dell’apertura della sede operativa a Lecce. In Puglia, inoltre, ha sviluppato
soluzioni ICT e per le reti in fibra ottica a Bari, oltre a opere marittime nel
porto di Taranto. Con il nuovo presidio di Palermo (presso Calata Marinai
d’Italia - Palazzina Stella Maris), dove DBA Group prevede di impiegare entro
il 2025 16 risorse (di cui 8 già operative), il numero di addetti del Gruppo
nel Sud si incrementa ulteriormente, contando circa 70 addetti.
Per l’occasione DBA Group ha organizzato a Palermo
l’evento “Sicilia porta energetica d'Europa - Transizione digitale, energetica
ed ecologica. Investimenti per lo sviluppo” con l’obiettivo di approfondire le
esigenze del territorio e le opportunità di investimento nelle infrastrutture
in Sicilia, regione che si candida naturalmente ad essere il baricentro dei
flussi energetici e logistici del bacino del mediterraneo. Nel corso
dell’evento sono state presentate inoltre le opportunità di supporto agli
investimenti, anche correlate al Fondo per lo sviluppo e la coesione che
metterà a disposizione 32,4 miliardi di euro fino al 2027, di cui 26 proprio
nel Sud Italia.
“Siamo fermamente convinti - ha commentato Raffaele De Bettin, Amministratore Delegato DBA GROUP S.p.A., a conclusione dell’evento - che il Sud Italia rappresenti un’area di grande potenziale nel contesto dell’innovazione tecnologica, in particolare nei settori dell’integrazione digitale e della trasformazione delle infrastrutture urbane. Abbiamo già potuto testare queste potenzialità nei progetti realizzati in Puglia e Campania e siamo certi che anche in Sicilia riusciremo a promuovere iniziative legate alla transizione energetica, digitale ed ecologica sostenibile, mettendo a disposizione del territorio le competenze del gruppo DBA e attraendo nuovi professionisti qualificati grazie anche alla collaborazione con le principali Università del Sud Italia. Riteniamo che il Sud Italia sia un laboratorio di innovazione, in cui anche i servizi e le soluzioni che noi sviluppiamo possono contribuire a migliorare la qualità della vita e l’efficienza urbana, attraverso una profonda integrazione tra tecnologia e sostenibilità”.