17 settembre 2024 - Nasce la Comunità di energia rinnovabile e solidale “SOLEdarietà”: è costituita da Caritas Ambrosiana e dalle parrocchie di Santa Maria Goretti e San Martino in Greco. La nuova Cers, una delle prime comunità energetiche rinnovabili e solidali della città di Milano, è stata promossa da Fondazione Banco dell’energia (ente filantropico che ha tra i suoi obiettivi quello di sostenere progetti legati all’efficientamento degli edifici del terzo settore per promuovere il risparmio energetico) grazie alla donazione e al supporto tecnico di Edison (la più antica società energetica in Europa, con 140 anni di storia, e uno degli operatori leader del settore in Italia). I tre soci produrranno e scambieranno energia, gestiranno i benefici economici dell’operazione e svilupperanno nel territorio azioni educative e sociali. Il progetto contribuirà così alla transizione ecologica in una periferia metropolitana, alla tutela dell’ambiente e al contenimento del riscaldamento globale, contrasterà la povertà energetica1, rafforzando e innovando i legami comunitari.
Gli impianti fotovoltaici, donati da Edison Energia,
società del Gruppo Edison, per un valore complessivo di 270 mila euro e
collocati sui tetti del Refettorio Ambrosiano, in piazza Greco, e della chiesa
e della casa parrocchiale di Santa Maria Goretti, in via Melchiorre Gioia,
hanno una potenza di circa 100 kWp2 ed è stato stimato che produrranno 107 MWh
di energia, mentre l’energia consumata sarà circa 330 MWh.
La produzione di energia rinnovabile e le dinamiche di
consumo e immissione nella rete nazionale consentiranno di conseguire tre tipi
di vantaggi economici: un effettivo risparmio in bolletta da parte dei
prosumer, Refettorio e Goretti, grazie all’autoconsumo (calcolato in oltre
6.700 euro annui); incentivi per la vendita in rete dell’energia non
autoconsumata (oltre 6.900 euro annui); incentivi per l’energia utilizzata dai
consumer in contemporanea con l’immissione in rete di energia prodotta dai
prosumer e non autoconsumata dagli
stessi (oltre 9.700 euro annui). Le entrate della Cers, defalcate delle spese
di gestione e amministrative, si stima che possano ammontare a circa 13 mila
euro annui; la Cer potrà così costituire un fondo che verrà destinato alle
persone in povertà energetica seguite dai Centri di ascolto Caritas delle due
parrocchie (anche grazie alle figure dei Ted, Tutor energia domestica) e
permetterà di ridurre le bollette dei servizi Caritas e delle parrocchie, che
negli ultimi due anni hanno visto aumentare notevolmente i propri costi.