9 settembre 2024 – Ambrogio Intermodal, azienda italiana nata negli anni '50, è oggi un gruppo internazionale leader nel trasporto intermodale. Pieralberto Vecchi, CEO dell'azienda, racconta la trasformazione dell'impresa da attività familiare a realtà internazionale con 7 terminal in Europa e 250 dipendenti. Fondata da Domenico Ambrogio, l'azienda ha puntato sull'intermodalità già dagli anni '60, prevedendo le sfide future del settore, come la sostenibilità ambientale e la carenza di autisti. La vision aziendale è chiara: continuare a innovare il trasporto intermodale per offrire soluzioni sempre più efficienti e sostenibili.
Ambrogio Intermodal si impegna da sempre nella riduzione
delle emissioni di CO2, in linea con gli obiettivi dell'Unione Europea. Nel
2023, l'azienda ha ridotto le emissioni di circa il 70% rispetto al trasporto
stradale, risparmiando 61.800 tonnellate di CO2. L'azienda ha inoltre
inaugurato un nuovo terminal a Domegliara (Verona) e investito in carri
ferroviari e casse mobili leggere, per migliorare l'efficienza dei trasporti e
ridurre ulteriormente l'impatto ambientale.
L'azienda ha sviluppato tecniche innovative per
ottimizzare l'efficienza del trasporto intermodale, riducendo la tara dei
carichi e massimizzando l'utilizzo dei vagoni ferroviari. Questa strategia
consente di mantenere livelli di emissioni e tassi di riempimento dei treni tra
i migliori del settore, superando non solo il trasporto stradale tradizionale,
ma anche altre soluzioni intermodali con semirimorchi, meno efficienti.
Ambrogio Intermodal parteciperà al Green Logistics Expo,
unico evento nazionale al quale prenderà parte quest'anno. L'azienda vede nella
fiera un'importante opportunità di networking, soprattutto dopo l'espansione in
Veneto ed Emilia-Romagna, con l’obiettivo di consolidare relazioni esistenti e
promuovere le proprie soluzioni sostenibili di trasporto.
Per l’intervista integrale clicca qui:
https://greenlogisticsexpo.it/intervista-pieralberto-vecchi-ceo-ambrogio-intermodal/