9 settembre 2024 – Matteo Gasparato, Presidente dell'Unione Interporti Riuniti (UIR), ha delineato le priorità del settore logistico intermodale in Italia. Gasparato ha evidenziato come il trasporto intermodale abbia registrato un calo significativo nel 2023 (-10%), dovuto a fattori esterni come la chiusura di importanti tratte ferroviarie e la stagnazione della domanda europea, oltre alla crisi di Suez. Per affrontare queste sfide, Gasparato ritiene necessario un tavolo congiunto tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), operatori ferroviari e gestori infrastrutturali per allineare le esigenze di manutenzione della rete ferroviaria con quelle del settore.
Nonostante le difficoltà, Gasparato sottolinea
l'importanza di continuare a potenziare i processi interportuali, migliorare la
digitalizzazione dei nodi logistici e sviluppare connessioni di ultimo miglio.
L'integrazione digitale tra interporti, porti e operatori ferroviari è considerata
fondamentale per creare una "comunità" logistica coesa, capace di
affrontare le sfide future.
Gasparato valuta positivamente la revisione comunitaria
della rete TEN-T, che ha rafforzato il ruolo degli interporti italiani nel
contesto europeo. In particolare, la nuova normativa EU 2024/1679 prevede uno
studio di mercato sui terminal intermodali entro il 2027, permettendo una
pianificazione centralizzata della rete, in linea con la recente riforma degli
interporti approvata alla Camera.
I recenti finanziamenti ministeriali hanno rafforzato gli
investimenti in infrastrutture e digitalizzazione. Tuttavia, Gasparato ritiene
cruciale completare gli interventi previsti dal PNRR e incrementare gli
incentivi per il trasporto ferroviario, come il Ferrobonus e lo Sconto Traccia.
A suo avviso, è essenziale anche potenziare il supporto alle aziende di
autotrasporto per l’acquisto di unità di carico intermodale, una misura ancora
sottofinanziata.
A livello europeo, UIR è attivamente coinvolta nella
piattaforma Europlatforms per dialogare sulle future normative del settore,
come le direttive sul trasporto combinato. A ottobre, l'UIR presenterà nuove
opportunità di finanziamento per aree di sosta sicure per veicoli pesanti. Sul
piano nazionale, Gasparato conferma l'impegno di UIR nell'implementazione degli
investimenti del PNRR e nel monitoraggio dei flussi di traffico, oltre al
costante dialogo con il Ministero per aggiornare la normativa sugli interporti,
ora in attesa del passaggio al Senato.
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https://greenlogisticsexpo.it/intervista-a-matteo-gasparato-presidente-uir-unione-interporti-riuniti/