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Approfondimento sulla maxi commessa di Saipem in Arabia Saudita

giacimento Marjan.


4 settembre 2024 – Saipem, leader nel settore dell'ingegneria e delle costruzioni offshore, ha annunciato di essersi aggiudicata due importanti contratti in Arabia Saudita per un valore complessivo di circa 1 miliardo di dollari. Questi contratti fanno parte dell'accordo a lungo termine (Long-Term Agreement, LTA) attualmente in vigore con Saudi Aramco, il colosso petrolifero saudita.

Il primo dei due contratti riguarda il giacimento Marjan, uno dei più grandi giacimenti offshore di Saudi Aramco. Le attività previste includono l'intero ciclo EPCI (Engineering, Procurement, Construction, and Installation) di tre moduli di produzione (PDM), 33 km di condotte rigide sottomarine con diametri di 12" e 16", e 34 km di cavi elettrici sottomarini. Questi moduli e le infrastrutture associate svolgeranno un ruolo cruciale nell'ottimizzazione dell'estrazione di idrocarburi dal giacimento, garantendo un'efficienza operativa all'avanguardia.

Il secondo contratto prevede invece la realizzazione di opere EPCI per i giacimenti di Zuluf e Safaniyah. In questo caso, Saipem sarà responsabile dell'installazione di tre jacket (strutture sottomarine di supporto), cinque moduli di produzione, 22 km di condotte rigide sottomarine con diametro di 16", 5 km di condotte flessibili sottomarine e 35 km di cavi elettrici sottomarini. Le jacket rappresentano la base strutturale su cui si fondano le piattaforme offshore, essenziali per la stabilità e la sicurezza delle operazioni.

Per eseguire queste operazioni complesse, Saipem impiegherà le sue navi da costruzione di punta, che già operano nella regione del Golfo Persico. La scelta di utilizzare unità navali proprie non solo garantisce un controllo diretto sulle operazioni, ma consente anche una gestione più efficiente e sicura delle attività di installazione, riducendo i tempi e i costi.

Un altro aspetto rilevante è la fabbricazione delle componenti, che sarà eseguita presso il cantiere Saipem Taqa Al-Rushaid Fabricators Co. Ltd (STAR), situato in Arabia Saudita. Questo approccio rafforza il coinvolgimento dell'industria locale, in linea con la strategia di Saudi Aramco di promuovere il contenuto locale (local content) e di sviluppare competenze e capacità industriali nel Paese. Tale fabbricazione in loco non solo ottimizza i tempi di produzione e riduce i rischi logistici, ma contribuisce anche allo sviluppo economico e industriale della regione.

Questi nuovi contratti consolidano ulteriormente la presenza di Saipem in Arabia Saudita, un mercato strategico per l'azienda. Il rapporto di lunga data con Saudi Aramco rappresenta un asset fondamentale per Saipem, consentendole di partecipare a progetti di elevato profilo e di contribuire significativamente allo sviluppo delle infrastrutture energetiche del Paese. La capacità di Saipem di offrire soluzioni ingegneristiche avanzate e di gestire progetti complessi in ambienti offshore difficili è un fattore chiave che le permette di mantenere una posizione competitiva in questo mercato.


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