14 agosto 2024 - Non si ferma ad agosto il lavoro di ricerca di nuove partnership da parte del Centro Studi Cedifop. Nel “mirino” dell’ente di formazione professionale di subacquea industriale, che ha sede all’interno del porto di Palermo, la collaborazione con l’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica-Nautico “Caio Duilio” di Messina. Intento del Cedifop, ente diretto dal greco Manos Kouvakis, la collaborazione con il progetto, in corso di definizione in Sicilia, di un nuovo polo nazionale riservato alle attività
subacquee. Dopo La Spezia, dove a dicembre dello scorso
anno, a cura della Marina Militare, è nato il “Polo nazionale della dimensione
Subacquea”, tocca adesso alla Sicilia dedicare uno spazio interamente dedicato
alle attività che attengono alle profondità marine.
Artefice principale dell’iniziativa la dirigente dell’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica-Nautico “Caio Duilio” di Messina, Daniela Pistorino che, ha affermato:
«Delle prospettive nel campo della pesca e del turismo se n’è parlato qualche mese fa all’auditorium "Monsignor Fasola" a Messina dove alla presentazione del progetto hanno partecipato numerose autorità in campo marittimo. Intanto stiamo guardando alle diverse realtà del settore tra cui il Centro Studi Cedifop, rinomato ente di formazione professionale con alle spalle decenni d’esperienza nel settore della subacquea industriale.
Il nostro obiettivo è comunque rivolto alla subacquea a 360 gradi, da quella turistica a quella legata all’archeologia con la massima attenzione ai beni culturali e storici conservati nelle profondità marine. La storia celata nelle acquee che circondano la più grande isola del Mediterraneo è, infatti, una ulteriore dimostrazione che la Sicilia, nel corso dei secoli, è stata un attivo crocevia di culture.
Questo progetto potrà inoltre dare vita ad investimenti pubblici e privati, generare redditività e occupazione con importanti ricadute anche su altri settori produttivi dell’isola».