2 agosto 2024 - Un reticolo di piccole e medie industrie molto attive e innovative e grandi imprese, che stanno tessendo partnership strategiche con altri settori industriali nazionali e internazionali per realizzare le infrastrutture necessarie per lo sviluppo della domanda. È la fotografia dell’universo dell’idrogeno in Italia che scaturisce dal report “Il profilo della filiera e le sue potenzialità di crescita” redatta dall’Associazione Italiana Idrogeno H2IT.
Un universo che dall’11 al 13 Settembre si ritroverà nei
padiglioni del Piacenza Expo, in occasione della 3ª edizione di HYDROGEN EXPO,
la più grande mostra-convegno europea interamente dedicata al comparto
tecnologico per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno.
La tre giorni piacentina riunirà infatti non solo le
principali novità del comparto - con particolare riguardo agli aspetti legati a
produzione, trasporto e stoccaggio dell’idrogeno oltre che alle varie
applicazioni ed all’utilizzo finale - , ma anche tutti i principali
protagonisti della filiera. Sarà quindi l’occasione ideale per fare il punto
sullo “stato dell’arte” e sulle necessità e richieste dei tanti protagonisti
dell’intera filiera.
Secondo il rapporto di H2IT quello dell’idrogeno in
Italia è un settore assai dinamico e attivo, tanto che la maggior parte delle
aziende italiane si sono dette pronte ad investire. In prospettiva, infatti,
saranno necessarie competenze altamente qualificate e forti investimenti in
Ricerca e Sviluppo per affrontare le sfide della diminuzione dei costi e del
minor utilizzo di materie prime critiche.
Le imprese italiane, inoltre, possiedono un elevato
commitment rispetto al potenziale nazionale ed europeo per la nascita di una
filiera dell’idrogeno competitiva nel contesto attuale di crisi energetica e
tante competenze ed esperienza maturata in altri settori che può essere
utilizzata per eccellere in quello dell’idrogeno.