26 agosto 2024 - Il Consiglio di Amministrazione di COSCO SHIPPING International (Hong Kong) ha annunciato i risultati consolidati sintetici non certificati della Società e delle sue controllate per il semestre conclusosi il 30 giugno 2024.
Nella prima metà del 2024, l'utile attribuibile agli
azionisti della Società è stato di 388.041.000 HK$ (2023: 335.917.000 HK$),
mentre l'utile base e diluito per azione è stato di 26,47 centesimi di HK
(2023: 22,69 centesimi di HK), con un aumento del 17% rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno.
L'utile attribuibile agli azionisti ha registrato un
aumento significativo, principalmente attribuibile a un aumento significativo
degli interessi attivi e della quota di utile di una joint venture (Jotun
COSCO). Nel frattempo, l'efficienza operativa del core business dei servizi di
shipping del Gruppo è migliorata in modo significativo. Durante il periodo, il
reddito da interessi è aumentato del 16% su base annua a 140.095.000 HK$ (2023:
120.495.000 HK$), la quota di profitto di Jotun COSCO è aumentata del 30% su
base annua a 141.466.000 HK$ (2023: 108.560.000 HK$). L'utile prima delle
imposte sul reddito derivante dall'attività principale dei servizi di
spedizione è aumentato del 23% su base annua a HK$ 326.762.000.
Guardando al futuro, l'industria marittima globale inaugurerà un'accelerazione della digitalizzazione e della trasformazione verso un'energia nuova e verde, che creerà un potenziale di crescita sorprendente per COSCO SHIPPING International; la compagnia mira a diventare una società di servizi di spedizione basata sulla tecnologia come direzione strategica di sviluppo e si sforza di cogliere le opportunità di sviluppo strategico per navi ecologiche, a basse emissioni di carbonio e intelligenti.
Ci concentreremo
sulla costruzione di piattaforme solide ed efficienti, vale a dire la
piattaforma di servizi di trasporto marittimo intelligente verde e la
piattaforma per la nuova energia verde marina, per facilitare uno sviluppo di
qualità superiore dell'industria marittima sul nuovo binario dell'economia
verde, a basse emissioni di carbonio e digitale.