9 luglio 2024 – Riprende il programma di donazioni alimentari di Costa Crociere a Taranto, a dimostrazione del forte impegno verso la comunità locale e il territorio pugliese. Nel corso del 2023, Costa ha infatti stretto un legame significativo con la città e con la comunità locale, scegliendo il capoluogo jonico come nuovo porto di scalo della compagnia italiana, grazie al debutto di Costa Pacifica. La stagione estiva del 2023 ha inoltre visto la prima attivazione della collaborazione con il Banco Alimentare Comitato della Puglia Onlus per il programma di donazioni alimentari, che riparte anche quest’estate a partire dal 23 giugno per tutte le domeniche fino al 22 settembre.
Nel pieno della stagione estiva, grazie alla
collaborazione con l’Ufficio Veterinario PCF di Taranto, il Ministero Della
Salute - Ufficio Sanità Marittima di Taranto e l’Agenzia Delle Dogane - Ufficio
Delle Dogane di Taranto, Costa torna così nel capoluogo jonico per il secondo
anno di fila, per riattivare quest’importante iniziativa sul territorio legata
al recupero e al riutilizzo delle eccedenze alimentari prodotte a bordo.
Le modalità rimangono invariate: la sera precedente allo
scalo, al termine della cena, vengono raccolti tutti i piatti preparati nelle
aree ristorazione che non sono stati serviti agli ospiti – i cosiddetti “ready
to eat”. I pasti vengono poi riposti in appositi contenitori di alluminio che
vengono sigillati ed etichettati per garantirne la tracciabilità, e
successivamente conservati nelle celle frigorifere di bordo. Il giorno seguente,
dopo l’attracco della nave al porto di Taranto, i contenitori con il cibo
vengono sbarcati e consegnati ai volontari del Banco Alimentare, che provvedono
a donarli all’Associazione Nazionale Famiglie di Taranto. In ogni scalo vengono
sbarcati circa 100 pasti completi.
Giuseppe Carino, Senior Vice President Guest Experience e On Board Sales Operations di Costa Crociere, ha dichiarato: “Siamo molto lieti di aver riattivato a Taranto il nostro programma di donazione delle eccedenze alimentari per fini sociali. Un ulteriore passo del nostro impegno a lavorare con le comunità delle destinazioni che visitiamo, come quella di Taranto, per creare un impatto positivo sul territorio promuovendo un’economia circolare e riducendo gli sprechi alimentari. Ringraziamo il Comune di Taranto e tutte le parti coinvolte per la fondamentale collaborazione.”