23 luglio 2024 - Il sindaco Luca Gaetano ha espresso grande soddisfazione per il completamento di due significative opere infrastrutturali all'interno del Comune di San Ferdinando, situate nel cluster portuale di Gioia Tauro: il collegamento ferroviario tra la stazione di San Ferdinando e quella di Rosarno e la nuova banchina di ponente. Due risultati che fanno parte di un lungo elenco di obiettivi centrati e di progetti in fase di sviluppo tra cui il cold ironing in banchina o la nuova “Casa del Portuale.”
La prima opera riguarda l'operatività ferroviaria del
porto grazie alla connessione tra le stazioni di San Ferdinando e Rosarno e la
possibilità di assemblare convogli di 750 metri, realizzando un collegamento
utile a rafforzare l’intermodalità e a migliorare la logistica del Mezzogiorno,
visto il raccordo con la Campania – che è l’hub centrale dell’intermodalità al
Sud - e l’inserimento nel corridoio Ten-T Core Scandinavo Mediterraneo. La
possibilità di operare anche in orari notturni, inoltre, favorisce la
produttività e l’efficienza grazie a una ottimale flessibilità operativa.
Il sindaco Luca Gaetano ha dichiarato:
“Il collegamento ferroviario tra la stazione di San Ferdinando e quella di Rosarno rappresenta un passo avanti cruciale per la nostra comunità. Questa infrastruttura migliora l’efficienza del trasporto merci e dà un nuovo impulso all’intermodalità accrescendo tale vocazione nell’area. È un chiaro esempio di come la cooperazione tra enti possa portare a risultati concreti e benefici diffusi, visto che la stazione di San Ferdinando costituisce un impianto di appoggio per i raccordi terminali a servizio del porto di Gioia Tauro: questo nuovo, strategico asset introduce nuove opportunità economiche e occupazionali per il comprensorio definito “Città del Porto.”
Parallelamente, è stata inaugurata la nuova banchina di ponente a San Ferdinando realizzata grazie a un finanziamento di 12 milioni e mezzo di euro erogato dalla Regione Calabria attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione. Questa infrastruttura diversifica i servizi portuali del più grande hub di transhipment del Paese e apre nuove possibilità per il rimessaggio e le attività manutentive delle navi, aumentando così i livelli occupazionali e aprendo scenari ottimistici per la crescita economica del territorio.