15 luglio 2024 - I numeri non sono per niente brillanti, ma il Pil nazionale è comunque in crescita seppure di poco. Il secondo trimestre del 2024, secondo l’Ufficio Studi Confcommercio, registra un lieve rialzo su base mensile (+0,1%) rispetto alla stima precedente di un -0,1%. Un segno positivo determinato in particolare da un aumento dei consumi, spinti dalle immatricolazioni di auto a privati nel mese di giugno, dal buon andamento congiunturale della produzione industriale a maggio (+0,5%) e da una valutazione favorevole delle presenze turistiche in Italia, sempre a maggio.
La prospettiva del Pil a fine anno permane a un +0,9%,
per effetto di due semestri che risulteranno sostanzialmente identici in
termini di variazione tendenziale. Ciò al netto di possibili sorprese positive
dagli investimenti innescati dal PNRR, che potrebbero portare la crescita del
Pil oltre la soglia dell’1%.
Per quanto riguarda l'andamento dei prezzi invece, per il
mese di luglio 2024 si stima un aumento dello 0,2% in termini congiunturali e
una crescita dell’1% su base annua, con il proseguimento della tendenza al
rientro dei prezzi dei beni alimentari, con una variazione su base annua
stimata all’1,4%.